Trovatore galego (m. 1295). Gli sono attribuite 28 cantigas, notevoli per la ricercata tessitura retorica e il lessico raro di tipo marinaresco, frutto della sua esperienza di ammiraglio al servizio del [...] re di Castiglia ...
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Trovatore gallego-portoghese (sec. 13º), di Santiago de Compostela. Probabilmente accompagnò il re Ferdinando III alla conquista di Siviglia (1248). Ci sono pervenute di lui 18 "cantigas de amor" e 7 "de [...] amigo" ...
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Trovatore provenzale, di Albi (sec. 12º-13º). Frequentò le corti di Raimondo VI e di Pietro d'Aragona. Abbiamo di lui quattro canzoni, delle quali una diretta a un infante di Castiglia. ...
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Trovatore gallego-portoghese (sec. 13º); dimorò qualche tempo a Siviglia, frequentò la corte di Alfonso X. Ci sono pervenute di lui quattro liriche de amor, undici de amigo e diciassette de maldizer. ...
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Trovatore provenzale fra i più antichi (seconda metà del sec. 12º). Abbiamo di lui quattro canzoni e cinque sirventesi di argomento satirico-morale, che imitano non servilmente la maniera di Marcabruno. ...
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Trovatore portoghese (sec. 13º), vissuto alla corte di Alfonso X di Castiglia. La sua attività letteraria è testimoniata da 54 "cantigas" elaborate, non senza originalità, sui modelli provenzali e francesi. ...
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Trovatore provenzale (sec. 13º), cavaliere di Saint-Antonin-de-Rouergue, fatto prigioniero da Simone di Monfort (1212). Conosciamo di lui una cobbola d'occasione e un sirventese di guerra. ...
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Trovatore gallego-portoghese (secc. 13º-14º). Nelle sue liriche seguì ora la maniera provenzale ora i modelli popolari, con molta libertà di movimento. ...
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Trovatore provenzale (prima metà del sec. 13º), di cui si sono conservati diciannove canzoni, tre sirventesi, un gioco-partito, una pastorella, un'alba. ...
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trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...