COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Messa di requiem, i cui autografi furono da lui donati al municipio di Catania.
Morì a Catania il 13 nov. 1876.
"Trovatore di novelle forme e non creatore di genio, ottimo contrappuntista e buon melodista", così lo definì Rossini (Florimo, IV), il C ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Firenze nel mese di Gennaio la mia Medea, e che questa surclassò il Giullare verdiano [allusione al Rigoletto], e così pure il Trovatore, il quale cadde come corpo morto cade. Tu vedi dunque, mio Gaetaniello, che io principio ora di bel nuovo la mia ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] il C. affrontò l'Andrea Chénier. Nel febbraio del 1908, al Metropolitan fu per la prima volta Manrico nel Trovatore.
La stagione 1908-1909 era la prima della gestione di Gatti Casazza al Metropolitan, con Toscanini direttore stabile: nella trionfale ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] festa popolare articolata in una serie di momenti chiave, festa, tumulto, sopraffazione, prigionia, morte; l’archetipo del Trovatore verdiano, che si delinea nella prima parte dell’opera, viene come sublimato nella seconda, che rielabora i materiali ...
Leggi Tutto
trovatore1
trovatóre1 s. m. (f. -trice) [der. di trovare], raro o ant. – Chi trova, soprattutto nel sign. di scoprire, inventare, ideare (e per lo più seguito dal compl. indicante la cosa trovata): il t. della nuova arte, di quest’astuto inganno.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...