Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] come eretico di fronte al Concilio di Soissons (1121), che diede il libro alle fiamme. Dopo altre peripezie, A. fondò a Troyes la casa del Paracleto, cioè una nuova scuola, che poi cedette a Eloisa, espulsa con le altre monache dal monastero di ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] ma era anche vescovo di Cere), M. venne eletto e consacrato all'unanimità.
Proprio Giovanni VIII, durante il concilio di Troyes (settembre dell'878), aveva ribadito il XV canone del concilio di Nicea, che proibiva ai vescovi il passaggio da una sede ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] l'imperatore Enrico V. Questi, deciso a eleggere alle sedi vescovili i suoi partigiani, alla reazione papale sancita nel Concilio di Troyes (1107) marciò contro il pontefice. A Sutri, il 4 febbr. 1111, P. II si induceva a stabilire che, nel giorno ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] der Kunst, München 1990; A. Castes, La dévotion privée et l'art à l'époque carolingienne: le cas de Sainte-Maure de Troyes, CahCM 33, 1990, pp. 3-18; P.K. Klein, Programmes eschatologiques, fonction et réception historiques des portails du XIIe s ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] Zeitalter der Kunst, München 1990; A. Castes, La dévotion privée et l'art à l'époque carolingienne: le cas de Sainte-Maure de Troyes, CahCM 33, 1990, pp. 3-18; F. Lewis, From Image to Illustration: The Place of Devotional Images in the Book of Hours ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] in nome del defunto, alle accuse portate contro di lui. F. fu condannato per non aver rispettato il giuramento pronunciato a Troyes e soprattutto per essere passato dalla sede di Porto a quella di Roma; fu quindi deposto e tutti i suoi atti annullati ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] il 20 marzo a Digione, poi il papa e il re continuarono il viaggio insieme; il 6 aprile furono a Chiaravalle, il 10 aprile a Troyes, il 13 aprile a Provins e il 15 aprile a Meaux. La Pasqua fu celebrata il 20 aprile a Parigi con grandi solennità, che ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] di un tribunale arbitrale, che giudicava per incarico pontificio. In seguito troviamo Guido alla Curia pontificia a Châlons-sur-Marne, a Troyes e a Auxerre (1°dicembre).
Pare che poco dopo si sia messo in viaggio per Colonia, insieme con i cardinali ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] da Porto a Roma; non aveva tenuto in alcun conto la scomunica comminatagli da Giovanni VIII, né aveva rispettato il giuramento prestato a Troyes nell'878, con cui si era impegnato a non cercare di tornare a Roma o di riprendere la sede di Porto e a ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] Ma anche numerosi c. conservati corrispondono allo stesso modello: per es. quelli trovati nelle tombe del vescovo di Troyes, Hervée (m. nel 1223; Troyes, Trésor de la Cathédrale; Les trésors des églises de France, 1965, nr. 175), del vescovo d'Angers ...
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troy
〈tròi〉 s. ingl. [prob. da una forma anglicizzata (Troy) del nome della città francese di Troyes, per un peso che sarebbe stato adoperato alla fiera di quella città], usato in ital. al masch. – Sistema di misura di peso in uso nel Regno...