Soldato barbaro, molto probabilmente franco, al servizio dell'Impero. Se ne hanno le prime notizie nel 380, quando Graziano lo inviò con le milizie ausiliarie a Teodosio, che combatteva in Macedonia contro [...] di un reparto di truppe e la violenza della bora che investì in pieno l'esercito di A.. decisero della vittoria di Teodosio: educazione barbarica.
Bibl.: A. Morpurgo, Arbogaste e l'impero romano, in Programma del Ginnasio Comunale di Trieste, 1883; O. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] le scienze. Tale scritto esercitò una profonda influenza sugli artisti ausiliariedella medicina, rientravano tra le discipline canoniche delle Facoltà delle principio di quello romano, sono da mura che le truppe poterono agevolmente penetrare ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] della burocrazia non patrizia che vide il formarsi di specifiche figure ausiliarie corfiotta, quindi si arruolò nell'esercito mercenario di Giovanni Sforza per a Bergamo, podestà e provveditore a Romano, podestà e provveditore a Martinengo.
Crema ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] , l'ordinamento romano repubblicano che pure delle ferrovie ebbe una ragione militare - il rapido spostamento di truppe private possono agire come ausiliariedello Stato. In Italia a seconda dei paesi), e si esercita su un atto, detto rendiconto, che ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] corsi del Collegio Romano o della Sapienza, e in quanto le truppe pontificie, riorganizzatesi, degli eserciti" (ibid., pp. 113-15).
La semplicità dell'enunciazione nascondeva di Scienze Sociali e Discipline Ausiliarie" e nel 1894 aveva redatto ...
Leggi Tutto
LUSITANI e LUSITANIA
Pietro BOSCH GIMPERA
Pietro ROMANELLI
. I Lusitani furono uno dei popoli dell'antichità nella Penisola Iberica, reso illustre dalla lotta con Roma, soprattutto sotto Viriato, [...] truppe legionarie e urbane, costituirono dapprima otto coorti ausiliarie, i Vettoni almeno un'ala di cavalleria. Nella provincia tuttavia non ebbe stanza alcun esercito regolare, se non subito al momento della Lisbona), di diritto romano, gli altri di ...
Leggi Tutto
CANABAE (κάνναβος, κάναβος, canaba)
H. von Petrikovits
Il termine designa leggere costruzioni in legno, baracche; in genere è completato dall'indicazione, al genitivo, di una determinata legione: infatti [...] truppe - CIL, III, 3505 da Aquincum-Buda(pest) - e i congiunti, legali o meno, dei soldati. Quanto più un esercito presso gli insediamenti delle formazioni ausiliarie.
A Deva e senso giuridico romano: questo accadeva perché gli abitanti delle c. erano ...
Leggi Tutto
ausiliario
auṡiliàrio agg. e s. m. [dal lat. auxiliarius, der. di auxilium «aiuto»]. – 1. agg. Che è di aiuto: forze, truppe a.; libri a., tutti quei libri o scritture contabili di imprese commerciali che servono di preparazione o di svolgimento...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...