BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] destro fino ad allora interpretata come un linfonodo ingrossato e calcificato (Sulla esplorazione radiologica del torace nella tubercolosi polmonare, Roma 1929; La vena azygos in sede normale esplorata radiograficamente lungo il suo decorso dalla ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] e alla cura degli alienati. Nel frattempo le condizioni di salute del M., sofferente di una forma di tubercolosi polmonare, erano andate declinando, tuttavia proseguì nella sua attività specialistica e nei suoi diversi incarichi.
Nel dicembre 1882 ...
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BOLAFFIO, Vittorio
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 3 giugno 1883 da Amodeo (Amodio), agiato agricoltore, e da Pia Gentilomo. Dopo aver studiato a Trieste con G. Cossàr e I. Brass, fu da essi indirizzato [...] più in esteso in ventiquattro pannelli e che avrebbe avuto per titolo Il porto.
Il B. morì a Trieste, consunto da tubercolosi, il 26 dic. del 1931.
Pittore schivo e modesto, in vita partecipò soltanto a esposizioni locali come alle Permanenti e ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] Nicosia, pp. 20-27).
Nel 1900 fu colpito da un nuovo e più grave episodio di pleurite che peggiorò fino a evolversi in tubercolosi all’età di 17 anni. Dovette lasciare dunque lo studio di Micheli e nell’inverno tra il 1900 e il 1901 partì da Livorno ...
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PUTTI, Vittorio
Stefano Arieti
PUTTI, Vittorio. – Figlio di Marcello, primario chirurgo nell’ospedale Maggiore, e di Assunta Panzacchi, sorella del poeta Enrico, nacque a Bologna il 1° marzo 1880.
Compiuti [...] un altro tema di estrema importanza sociale, quello dei malati di tubercolosi osteoarticolare; si adoperò per far riconoscere loro le previdenze usufruite dai malati di tubercolosi polmonare. Nel 1923 riuscì a inaugurare a Cortina d’Ampezzo un ...
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RONDONI, Pietro
Patrizia Placucci
– Nacque a San Miniato (Pisa, ma allora in provincia di Firenze) il 2 ottobre 1882, da Giuseppe e da Enrichetta Maioli. Il padre, noto storico del Risorgimento e di [...] da filtrati di vecchie culture dello stesso batterio (Influenza di organi e di sostanze bacillari sullo sviluppo colturale del bacillo tubercolare, ibid., 1924, vol. 78, n. 4-5, p. 509). Fu tra i primi (1919-27) a interessarsi di chemioterapia ...
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SAPIENZA, Goliarda
Monica Venturini
SAPIENZA, Goliarda. – Nacque a Catania il 10 maggio 1924, ma venne registrata il 19 giugno. I suoi genitori – la nota sindacalista lombarda Maria Giudice (1880-1953), [...] si alternavano una salute malferma e la comparsa di malattie gravi (nel 1933 si ammalò di difterite, nel 1936-37 di tubercolosi). Nel 1941 si trasferì con la madre a Roma, dove frequentò l’Accademia di arte drammatica, allora diretta da Silvio D ...
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MUSAJO, Luigi
Graziella Allegri
– Nacque a Locorotondo (Bari), l’8 novembre 1904 da Francesco e da Teresa Mongardi.
Conseguì la maturità liceale e, nel 1926, la laurea in chimica con il massimo dei [...] Spada e Dino Coppini, le ricerche sul metabolismo del triptofano, pervenendo all’isolamento dalle urine di pazienti affetti da tubercolosi di un altro catabolita: l’acido 3-idrossiantranilico.
Nel 1951 fu chiamato a ricoprire la cattedra di chimica ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] seduta del 29 apr. 1899 all'Accademia di medicina di Palermo. Il medicamento, la cui efficacia nella cura della tubercolosi sarebbe dipesa secondo il C. dalla proprietà della formaldeide di esercitare un'azione ossidante sui bacilli tubercolari e di ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] costretto a entrare per un lungo periodo di degenza nell'ospedale torinese di S. Luigi, a seguito di una diagnosi di tubercolosi.
Tale esperienza risultò decisiva per la crescita umana e artistica del G., che in questi mesi si dedicò alla lettura di ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...