FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] con particolare considerazione, per le gravi condizioni di salute del padre. Quest'ultimo infatti soffriva da tempo di tubercolosi, che spesso lo costringeva all'immobilità. Per questo già nel 1615, per meglio organizzare un'eventuale improvvisa ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] ], pp. 1-46) e la collaborazione a importanti trattati e manuali (Il ricambio organico ed inorganico nella tubercolosi polmonare, in Trattato della tubercolosi diretto da L. Devoto, II, Milano 1931, pp. 493-542, in coll. con G. Gherardini; Malattie ...
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RANELLETTI, Aristide
Francesco Carnevale
RANELLETTI, Aristide. – Nacque a Celano, in Abruzzo, nel 1873, da Giuseppe e da Adelina Marinucci, fratello minore di Oreste, noto giurista.
Seguì gli studi [...] ’interesse per la traumatologia e le condizioni di lavoro: lesioni valvolari del cuore da sforzi non violenti, tubercolosi pleuro-polmonare post-traumatica, ulcera gastrica traumatica.
Nel 1906, con motivazioni di ordine etico e ideologico, abbracciò ...
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CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] Napoli, passando poco dopo a quella di medicina. Già in questi anni cominciò a soffrire di patofobie (credeva di essere affetto da tubercolosi e da cancro). Dal 1932 il C. scrisse i primi versi che raccoglierà in Poco suono (Milano 1936) e avviò una ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] studio assiduo compromettesse sin da questa età la salute del giovanetto, la cui gracile costituzione non seppe resistere a una tubercolosi tracheale che lo stroncò a soli ventinove anni. Comunque gli anni parmensi, trascorsi tra le feste di corte e ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] . 265-314; Esame anatomico di un piccolo settore di neoplasia iridocigliare e considerazioni critiche per la relativa diagnosi di tubercolosi primitiva, ibid., IX [1880], pp. 75-88), che dimostrò essere la causa dei piccoli noduli dell'iride sino ad ...
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MENSI, Enrico Bartolomeo.
Italo Farnetani
– Nacque il 20 marzo 1863 a Pietramarazzi (oggi Pietra Marazzi), nell’Alessandrino, da Carlo Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e da Caterina Quargnenti.
Conseguito [...] (1922), pp. 287-304; Diabete insipido infantile, in Minerva medica, XIII (1922), 2, pp. 813-828; Linfogranuloma e granuloma tubercolare nell’infanzia, in La Clinica pediatrica, VI (1924), pp. 692-704; Azione ormonica dell’ipofisi e diabete insipido a ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] Nuova Veterinaria, IV [1926], pp. 49-51), studiò varie forme morbose animali tra le quali in modo particolare la tubercolosi e le brucellosi quali possibili malattie trasmissibili all'uomo (Il contributo che la medicina veterinaria ha portato e deve ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] 44).
Tra i lavori del F. di più stretta pertinenza clinica meritano una menzione particolare quelli dedicati alla tubercolosi dell'occhio. All'argomento egli si era interessato fin dagli anni trascorsi nella clinica del Reymond, attratto dallo studio ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] la parte Nozioni di ortopedia indispensabili per il pediatra (Torino 1936, pp. 749-806); al trattato Tubercolosi extrapolmonare di M. Donati, con Tubercolosi osteo-articolare dell'arto superiore (II vol., Milano 1938, pp. 787-824). Infine pubblicò ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...