FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] capillare del lattante (Il trattamento d'urgenza della bronchite capillare, in Clinica terapeutica, II [1952], p. 5). Propose di trattare la tubercolosi miliare con il solfone e ottenne alte percentuali di guarigione nelle forme di meningite ...
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BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] microsporum, le acariasi di origine animale; descrisse e individuò come forma morbosa autonoma, ben distinta dalla tubercolosi verrucosa, la dermite cronica verrucoide; si occupò estesamente del problema sociale posto dalle malattie veneree. Preziosi ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] crasi plasmatica. Fino dal 1921, infatti, aveva osservato che l'inoculazione sottocutanea di tubercolina in un malato di tubercolosi determinava in poco tempo una netta diminuzione del numero dei leucociti, che poi tornavano di nuovo alla norma in ...
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TONELLI, Annalena
Nicla Buonasorte
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1943, terzogenita di Guido e di Teresina Bignardi.
Il padre era impiegato nel Consorzio agrario, mentre la madre si occupava della famiglia. [...] . Viveva poveramente in mezzo alle tribù nomadi musulmane. Lì iniziò a occuparsi di bambini disabili e di malati di tubercolosi, malattia che comportava anche un pesante stigma sociale. L’incontro con queste persone fu un vero e proprio innamoramento ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] cartiera romana, dove in qualità di macchinista rimase a lavorare per molti mesi respirando aria umida e malsana, probabile causa della tubercolosi polmonare che lo colpì durante i primi anni di carriera e fino al 1954 lo costrinse a una terapia di ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] gli stava a cuore da quando, dopo la morte dell'unico figlio (1898), si era votato alla lotta contro la tubercolosi e ne predicava una profilassi ("È urgente che tutti sieno convinti del fine sociale della medicina..."), in cui largo posto era ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] ., pp. 991-1065), alla XXIII adunanza della Società italiana di chirurgia a Roma nel 1910 (Sul trattamento della tubercolosi ossea ed articolare,ibid., pp. 1097-1166). Nel maggio 1910partecipò a Buenos Aires al congresso internazionale di medicina ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] Pietroburgo, dove il padre si trovava come plenipotenziario italiano presso la corte russa e dove Morra si ammalò di tubercolosi ossea, riportandone una zoppìa permanente. Trascorse gli anni successivi prima a Viareggio, poi a Roma, dove si iscrisse ...
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MONTRONI, Luigi
Adriano Mantovani
MONTRONI, Luigi. – Nacque a Imola il 3 settembre 1902 da Giuseppe e da Giulia Olivieri.
Trascorse l’infanzia a Imola, dove frequentò la scuola elementare, proseguendo [...] tumori del pancreas endocrino nella specie bovina. Le sue ricerche sulla patogenesi della tubercolosi bovina ne hanno individuato e chiarito specifici quadri patologici (tubercolosi cronica evolutiva del rene e del fegato, e continuità evolutiva tra ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] , in Tratt. ital. di medicina interna, a cura dell'Ist. biochimico ital., III, Milano 1931, pp. 833-916; Tubercolosi miliare, in Tratt. della tubercolosi, dir. da L. Devoto, II, ibid. 1931, pp. 761-782; Le ematurie. Diagnosi e terapia, in Arch. ed ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...