LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] (tra il 1909 e il 1918 il L. perse, a causa della tubercolosi, i genitori e quattro sorelle). All'età di dodici anni, quando frequentava la sesta elementare, il L. venne avviato al lavoro come preparatore presso una farmacia. Per quanto agli ...
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Veterinario danese (Sorø, Sjaelland, 1848 - Copenaghen 1932); prof. dal 1880 al 1920 alla scuola veterinaria di Copenaghen, è noto per aver scoperto (1897) il bacillo dell'aborto epizootico, malattia contagiosa [...] dei bovini, ovini e suini, detto appunto bacillo di B. (attualmente: Brucella abortus). Ideò anche un metodo di cura per la tubercolosi dei vitelli. ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] 'aorta, in Riv. ospedaliera, VI [1916], pp. 549-557 e in Malattie del cuore, I [1916-17], pp. 76-83; Sull'endocardite tubercolare e sull'endocardite a lungo decorso, in Riv. ospedaliera, VII [1917], pp. 554-562 e in Medicina nuova, IX [1918], pp. 15 ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] , lo J., su invito di Maragliano, si recò a Parigi a frequentare la clinica di J.-J. Grancher, il pediatra grande studioso della tubercolosi infantile, e a seguire i corsi dei pediatri V.-H. Hutinel e J.-B.-A. Marfan: fu allora che nacque il suo ...
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Medico francese (Parigi 1877 - ivi 1947). È nota sotto il suo nome una tecnica di intradermoreazione, consistente nella introduzione nello spessore del derma di tubercolina molto diluita (fino a duecentomila [...] a dosi crescenti per saggiare l'iperergia tubercolinica, cioè il grado di reattività di un organismo nei confronti della tubercolosi. La stessa tecnica può essere usata anche per la valutazione del grado di allergia nei confronti di diversi antigeni ...
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Chirurgo (Barmen 1875 - Francoforte sul Meno 1951), prof. di clinica chirurgica nelle univ. di Zurigo (1910-18), Monaco (1918-27), Berlino (dal 1927), autore di lavori sulla chirurgia del torace, ideatore [...] della camera a ipopressione per gli interventi sulla pleura e sul polmone e di un metodo di toracoplastica per la cura della tubercolosi polmonare cavitaria. ...
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Igienista (Mede 1844 - Pavia 1924), prof. di igiene all'univ. di Pavia, materia che insegnò per primo in Italia. A lui si deve, tra l'altro, la dimostrazione della presenza del bacillo del tetano nelle [...] feci degli animali domestici. Suoi lavori importanti sono: Statistica delle cause di morte (1878); Studi sperimentali sulla profilassi della tubercolosi (1883-85); Eziologia e profilassi del colera (1885). ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] fu agiata, ma solitaria e malinconica. Due sorelle, Lisetta e Ada, morirono entrambe, ancora giovani, di tubercolosi. Il padre, pur preso negli affari dell'azienda, fu uomo sensibile e affettuoso, amante della musica. Dalla madre, donna di cultura ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] dal suo matrimonio con Giuseppina Vizzali, il M. vi morì il 25 ott. 1952.
Fonti e Bibl.: Necr., in Lotta contro la tubercolosi, XXII (1952), p. 914; in Sicilia sanitaria, VI (1953), pp. 483-491; A. Ferrannini, Medicina italica (Priorità di fatti e di ...
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Patologo (Schivelbein, Pomerania, 1821 - Berlino 1902), professore di anatomia patologica nell'università di Würzburg (1849), poi in quella di Berlino (1856-1902). Socio straniero dei Lincei (1877). Autore [...] nella storia della medicina (1855), contribuì con i suoi studî anche alle conoscenze sull'infiammazione, sui tumori, sulla tubercolosi, le leucemie, le embolie, ecc. Estese, inoltre, i proprî interessi a campi diversi della patologia e compì vasti ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...