Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] di norma superiori a quelli tradizionali in quanto tipicamente più veloci, più affidabili e di più facile impiego. Tubercolosi, AIDS, infezioni da Papillomavirus e altre malattie infettive, fibrosi cistica sono solo alcune delle malattie oggi ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] in cellula neoplastica.
Nel 1775-1778 P. Pott, famoso medico inglese noto anche per la prima descrizione della tubercolosi dei corpi vertebrali, richiamò l'attenzione sulla frequenza di tumori dello scroto negli spazzacamini (v. Pott, 1778).
Un ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] precursore. Antagonista del piridossal-fosfato è l'idrazide dell'acido isonicotinico, oggi usata nella terapia della tubercolosi; a tale antagonismo va ascritta la sintomatologia neurologica ed umorale che si instaura sovente nei pazienti trattati ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] , assai più rara, ed una forma secondaria a condizioni di cachessia, lenta intossicazione, flogosi croniche (tubercolosi avanzata, artrite reumatoide, ascessi cronici); si riproduce mediante introduzione parenterale, a dosi ripetute, di proteine ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] virali - morbillo, rosolia, parotite, varicella, febbre gialla, polio orale tipo Sabin - e batteriche - tifo addominale orale, tubercolosi (bacillo di Calmette e Guérin, BCG).
4. Verso vaccini migliori
I vaccini tradizionali hanno avuto numerosi e ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] per designare una malattia sfigurante che erodeva la pelle del viso, è stato usato per indicare dapprima la tubercolosi cutanea (lupus vulgaris) e successivamente il LES, una malattia che può essere considerata il prototipo delle patologie autoimmuni ...
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Proporzioni corporee e tipologie costituzionali: il somatotipo
William D. Ross
Gli esseri umani, nonostante le numerose somiglianze che li accomunano in quanto membri di una stessa specie, tanto più [...] un cosiddetto habitus apoplettico, e longilinei ed esili, caratterizzati invece da un habitus tisico, più predisposti alla tubercolosi e alle malattie respiratorie. I principi della scuola ippocratica furono in seguito rielaborati da Galeno, nel 2 ...
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biologia
Pietro Omodeo
La scienza dei viventi
La biologia è la scienza che si occupa dei viventi, delle loro parti, della loro storia, del modo in cui essi interagiscono con quanto li circonda. Un grande [...] anni vennero riscoperti. Pochi anni dopo, Robert Koch riuscì a identificare gli agenti patogeni del carbonchio, della tubercolosi, del colera e della peste, dando basi scientifiche più solide alla medicina. Insieme ai suoi collaboratori, Pasteur ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] immunopatogenetici causati da cellule e clinicamente si hanno reazioni di ipersensibilità ritardata (come nel caso della tubercolosi).
In generale il coinvolgimento dei macrofagi e delle cellule NK (Natural Killer) nei confronti di particolari ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] aver agganciato i loro recettori specifici; i batteri possono avere crescita intracellulare (per es. il bacillo della tubercolosi) o extracellulare (per es. stafilococchi, streptococchi). Inizia così una vera e propria battaglia tra l'agente esterno ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...