Antibiotico prodotto da Streptomyces capreolus, di formula C25H44N14O8 (c. IA) e C25H44N14O7 (c. IB). Viene utilizzato soprattutto nella terapia della tubercolosi come farmaco di seconda scelta, solo per [...] via intramuscolare. Note anche le c. IIA e IIB ...
Leggi Tutto
Esposizione al sole a scopo terapeutico. L’e. in ambiente montano è stata applicata in passato per il trattamento di particolari forme di tubercolosi. ...
Leggi Tutto
Isomero dell’acido nicotinico, ottenuto introducendo nella piridina un gruppo carbossilico in posizione para rispetto all’atomo d’azoto. Si ottiene per ossidazione della γ-picolina o dell’acido citrico. [...] dell’acido i. con l’idrazina; esercita azione batteriostatica e, forse, battericida nei confronti del bacillo della tubercolosi, rispetto al quale ha un’attività maggiore di quella degli altri chemioterapici (streptomicina, PAS), mentre non ha ...
Leggi Tutto
Società di biotecnologie tedesca, con sede a Mainz (Germania), fondata nel 2008 dai medici turco-tedeschi U. Şahin e O.Türeci e specializzata nella progettazione di farmaci immunoterapici, quali le terapie [...] & Melinda Gates Foundation, dal 2019 ha intrapreso ricerche per la progettazione di vaccini preclinici contro HIV e tubercolosi. Nel novembre 2020 la società ha annunciato lo sviluppo, in collaborazione con Pfizer, di un vaccino efficace nella ...
Leggi Tutto
Antidepressivi
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
I farmaci antidepressivi agiscono sui principali sintomi che caratterizzano il quadro clinico della depressione: abbassamento del tono dell'umore, inibizione [...] della isoproniazide, un farmaco fino a quell'epoca ampiamente utilizzato nella terapia della tubercolosi. Infatti, pazienti affetti da tubercolosi, e che presentavano concomitante sintomatologia depressiva, miglioravano sul piano dell'umore quando ...
Leggi Tutto
Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] effetto deprimente sui centri della tosse, tanto che si ritenne di avere trovato addirittura il rimedio contro la tubercolosi. Secondo Dreser, l'eroina non induceva tossicomania, era facile a manipolarsi e, inoltre, capace di guarire rapidamente i ...
Leggi Tutto
Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] Battista Grassi in collaborazione con Amico Bignami e Giuseppe Bastianelli. La malaria rappresenta, insieme all'HIV/AIDS e alla tubercolosi, uno dei più gravi problemi di sanità pubblica. Il 40% della popolazione mondiale risiede in aree a rischio e ...
Leggi Tutto
Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] : nel 1907 il batteriologo francese C.J.H. Nicolle ottiene dal Bacillus subtilis una sostanza attiva contro il bacillo della tubercolosi; nel 1921 il biologo tedesco R. Lieske descrive il potere inibente di varie muffe sui microrganismi; nel 1924 i ...
Leggi Tutto
Raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione. L’a. propriamente detto è un a. acuto (o caldo), prodotto dall’infezione da germi piogeni. Più frequentemente [...] e, eventualmente, l’incisione chirurgica.
L’a. cronico è dovuto al bacillo della tubercolosi. La cavità è circoscritta da tessuto di granulazione specifico con tipici tubercoli. Un particolare a. è l’a. di Brodie del canale midollare dell’osso ...
Leggi Tutto
AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] tre vie sopra ricordate è esplosa, negli anni Ottanta, una delle più temibili epidemie dell'era moderna; pari a quella della tubercolosi, della lue o del vaiolo come incidenza di colpiti, ma sicuramente assai più temibile per il suo esito, al momento ...
Leggi Tutto
tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...