In anatomia umana, ampia ripiegatura del peritoneo che congiunge l’intestino tenue alla parete posteriore dell’addome; rappresenta il meso dell’intestino tenue. Quando viene tratto verso l’esterno (apertura [...] , che si presentano ingrossati e con degenerazione caseosa. Tale patologia, come gran parte delle forme primarie di tubercolosi, colpisce prevalentemente i bambini; dal punto di vista clinico è caratterizzata da febbre, addome meteorico, diarrea e ...
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Medico e batteriologo tedesco (Clausthal, Hannover, 1843 - Baden-Baden 1910). Svolse la maggior parte della sua attività a Berlino, come direttore dell'ufficio imperiale di igiene (1880) e poi come professore [...] della malattia, perché costituiscono il primo esempio di tale genere di studî, la scoperta (1882) del bacillo della tubercolosi (con cui era definitivamente dimostrata la contagiosità del morbo) - che fu chiamato bacillo di Koch - e la scoperta ...
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UFFREDUZZI, Ottorino
Chirurgo, nato a Agrigento il 4 ottobre 1881 e morto a Torino il 14 aprile 1943. Allievo di A. Carle, ha insegnato nell'università di Torino, dapprima (1925-1932) come professore [...] cui furono condotti, hanno avuto per argomento la chirurgia dei nervi simpatici, delle vie biliari, dell'ulcera gastrica, della tubercolosi renale e lo shock traumatico.
Si ricordano: Il carcinoma del retto, in Ospedale Maggiore di Novara, 1934; La ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] di patologia e clinica dell'età pediatrica afferenti ai principali settori di ricerca della scuola dello Jemma: la tubercolosi, le malattie infettive, le prime applicazioni in Italia della pneumoencefalografia, i tumori misti maligni del rene, i vari ...
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BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] pubblicazioni, abbraccia tutte le branche della specialità. Fin dal 1911 egli si occupò della patologia della tubercolosi, descrivendone numerosi casi clinici e traendone spunto per ipotesi patogenetiche e per metodi terapeutici: il più notevole ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] B, l'influenza, il vaiolo (che si considera eradicato dall'anno 1977), e, almeno in parte, il morbillo e la tubercolosi.
Per i benefici effetti ricavati, in questa sede devono essere citate anche quelle misure di prevenzione, primaria e non, di tipo ...
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Medico, nato a Modena il 10 luglio 1873, morto a Roma il 24 gennaio 1945. Laureato a Modena nel 1896, si indirizzò subito alla clinica dermosifilopatica; libero docente nel 1902, professore nel 1912. Insegnò [...] malattie veneree. Trai suoi scritti: La dermatologia nei suoi rapporti con la medicina interna, Milano 1922; La tubercolosi cutanea, Milano 1929.
Bibl.: L. Martinotti, in Archivio Italiano di dermatologia, sifolografia, venereologia, XX (1945), fasc ...
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Ostetrico e ginecologo, nato a Milano il 13 dicembre 1874. Si laureò nel 1898 a Pavia, dove fu assistente di L. Mangiagalli; fu aiuto di I. Clivio a Parma, dove nel 1904 ottenne la libera docenza in ostetricia [...] scientifico alla sua specialità nel campo della fisiologia, dell'anatomia patologica, e della terapia; inoltre s'è particolarmente occupato di problemi sociali (protezione della maternità, tubercolosi, cancro); ha fondato gli Annali di ostetricia. ...
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Uomo politico e medico italiano (Salcito 1858 – Napoli 1923). Laureatosi in medicina nel 1884, per quattro anni fu medico condotto a Fasano di Puglia, dove nacque la sua prima figlia, la futura scrittrice [...] Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, del Consiglio superiore della Sanità Pubblica, del Comitato centrale della lotta contro la tubercolosi. Dal 1919 vicepresidente della Camera dei deputati sotto la presidenza di E. De Nicola, morì il 2 ...
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salute
Giorgio Bignami
Benessere del corpo e della mente
Lo stato di salute dipende in buona parte dallo stile di vita e da fattori sociali, economici, ambientali, psicologici e culturali, mentre l’accessibilità [...] di una popolazione. È dimostrato, per esempio, che nei paesi più sviluppati il numero di ammalati e di morti per tubercolosi si è ridotto a seguito del miglioramento delle condizioni igieniche e alimentari tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...