L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] di alcune di queste colorazioni sono tuttora in uso: la colorazione di Franz Ziehl per i batteri acidoresistenti della tubercolosi, proposta nel 1882; la colorazione di Hans Christian Gram per i batteri, presentata nel 1884, e varie colorazioni per ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] da L. Schrötter von Kristelli: erede d'una tradizione culminata in J. Skoda, specialista nella profilassi e terapia della tubercolosi polmonare. Nel '97 si recò in Russia per il congresso medico internazionale, come corrispondente di "un giornale di ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] che alla diffusione di misure di igiene personale, a opere di ingegneria civile (acqua corrente, fogne ecc.). La tubercolosi si è giovata in termini terapeutici dell'avvento degli antibiotici, ma aveva già da tempo subito un declino epidemiologico ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] , XV [1934], pp. 1271-1291; V, Contributo allo studio ed alla patogenesi delle alterazioni del ricambio ossalico nella tubercolosi polmonare, in Minerva medica, XXVI [1935], 2, pp. 41-46) e azotato (Nefrosi lipoidea; ricerche sul metabolismo azotato ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] 'altro, lo videro tra i primi osservatori della presenza di microrganismi sulla congiuntiva in condizioni di normalità (Osservazione di tubercolosi oculare, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XXXIII [1885], pp. 793-809; Osservazioni ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] Bologna, VII (1868), pp. 321-329, 353-372, in cui è trattata la diagnosi differenziale tra questa affezione e la tubercolosi polmonare; Sopra un caso di perdita parziale del linguaggio. Saggio clinico, ibid., VIII (1869), pp. 263-273; Istoria di una ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] malattie esotiche nel porto di Genova, in L'Igiene moderna, VI (1913), pp. 129-134, 161-175; La lotta contro la tubercolosi nell'età infantile e nella fanciullezza, ibid., VII (1914), pp. 161-166; Per una più completa e più esatta storia degli studi ...
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Carie dentale. - La carie patologica dei denti presenta due fasi distinte: la prima di decalcificazione e la seconda di disgregazione e dissoluzione del tessuto organico. I recenti contributi hanno portato [...] dal processo carioso, combattendo quelle alterazioni organiche che influiscono sui denti (avitaminosi, malattie infettive gravi, tubercolosi, ecc.).
Bibl.: S. Palazzi, Trattato italiano di odontologia, Milano 1942; id., Manuale di terapia dentaria ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e batteriolitica e agisce sui batteri gram-negativi (la penicillina, invece, sui gram-positivi), tra i quali il bacillo tubercolare. Il 20 novembre, alla Mayo Clinic, la streptomicina viene iniettata per la prima volta a un paziente affetto da una ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] più ricco di argomenti affrontati, fra i quali l'igiene (dal 1852), l'oftalmologia (1857), l'otologia (1876), la tubercolosi (1888), la dermatologia (1889), la fisiologia (1889) e la psicologia (1890).
La diffusione delle conoscenze fu promossa dalla ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...