LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] cuisse observé chez les aliénés cholériques, in Revue neurologique, XX [1912], 1, pp. 393-397; Sui rapporti tra tubercolosi del cranio in eredo-alcolista e alterazioni psichiche, Nocera Inferiore 1917). Il L. si era formato alla scuola psichiatrica ...
Leggi Tutto
MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] . Al "mal francese" - dal quale Lorenzo era "molto [(] oppressato" almeno dal 1516 - si sommava, par di capire, la tubercolosi. Vano l'adoperarsi dei luminari della medicina del tempo attorno a lui che, chiuso nelle sue stanze, non aveva più la forza ...
Leggi Tutto
FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] dell'epitelio corneale: le traumatiche, che denominò "cherato-endoteliti disciformi ectogene"; le endogene, da sifilide, tubercolosi, virus erpetico, le distrofiche, che, sulla scorta di una accurata rassegna bibliografica e di numerose osservazioni ...
Leggi Tutto
COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] addominale, e l'asportazione laparatomica di mola vescicolare gigante, la provocazione di aborto cesareo (in genere per tubercolosi polmonare), che destarono meraviglia o perplessità nell'ambiente medico del tempo.
Due argomenti di interesse non solo ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] zuccheri sulla secrezione bronchiale, in Giorn. di medicina militare, LXVI (1918), pp. 176-182; L'azione degli zuccheri sulla tubercolosi polmonare, in Rass. di clinica, terapia e scienze affini, XVII (1918), pp. 73-79; L'azione degli zuccheri sulle ...
Leggi Tutto
LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] in alcune affezioni oculari, in Boll. dell'Accademia medica di Perugia, 1926, n. 5, Contributo alla conoscenza della tubercolosi della congiuntiva, in Annali di ottalmologia e clinica oculistica, LV [1927], pp. 967-980; Ricerche sulla cosiddetta ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] conservato nella parrocchiale di Gries (Bolzano). Il D. mori a Bolzano il 14 dic. 1906, affetto da podagra e tubercolosi. Per temperamento e per educazione fu un pittore eminentemente religioso, tenacemente fedele ai canoni della sua scuola che mise ...
Leggi Tutto
MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] anticoleriche, Roma 1907-08, in collab. con M. Jatta; Consigli popolari per la lotta contro le seguenti malattie: tubercolosi, vaiolo, difterite, scarlattina, morbillo, febbre puerperale, ibid. 1907-14, in collab. con M. Jatta; Istruzioni per la ...
Leggi Tutto
FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] , in quanto sospettato di fare parte dell'organizzazione comunista, nel 1927 il F. fu confinato per 5 anni a Lipari.
Malato di tubercolosi, morì a Salerno il 15 maggio 1934.
Fonti e Bibl.: P. Cannata, La figura di N. F. alla luce della documentazione ...
Leggi Tutto
AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] e morali sofferti nella fortezza di Alessandria avevano rovinato la sua salute: uscì di carcere precocemente invecchiato, minato dalla tubercolosi e con la mente sconvolta per le sofferenze subite. Si recò prima in Francia, e successivamente a Londra ...
Leggi Tutto
tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...