Spalacidi Famiglia di Mammiferi Roditori Miomorfi, noti come ratti talpa o spalaci, comprendente i generi: Spalax, con 5 specie in Ucraina, Russia meridionale e aree circostanti il Mar Caspio; e Nannospalax, [...] non visibili all’esterno, incisivi superiori sporgenti dalla bocca e utilizzati come organi di scavo, sottile striscia di peli sensitivi ai lati della testa. Vivono nelle zone aride in sistemi di gallerie, si nutrono di tuberi, bulbi e radici. ...
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. Con questo nome s'indicano le malattie batteriche delle piante. Può dirsi che le batteriosi vadano di anno in anno aumentando, mentre un tempo si riteneva che fossero solo prerogativa degli animali, [...] e le foglie avvizziscono e disseccano. Secondo Sorauer, nella cipolla il marciume sarebbe dovuto a B. amylobacter, e come per i tuberi di patata, potrebbe manifestarsi anche nei locali di conservazione. Il marciume poi dei bulbi di giacinto, non è da ...
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Genere di Aracee, della sottofamiglia Lasioidee, tribù Amorfofallee. Ha le seguenti caratteristiche: spadice generalmente grosso con appendice munita solo di fiori rudimentarî indistinti; fiori staminiferi [...] 1-2 volte ternato-pedato-partite con foglioline ultime ovali acute.
L'A. titanum Beccari è una delle Aracee più gigantesche; ha tuberi di circa 5 decimetri di diametro; picciòli lunghi 2-5 metri, spessi 1-3 decimetri, e i lobi primarî della lamina ...
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Genere di piante della famiglia Liliacee, sottofamiglia Melantioidee o Colchicacee (Linneo, Genera plantarum); sono piante tuberose, con foglie lineari che si sviluppano insieme o dopo i fiori; questi [...] obovato-oblunghe, grandi (da 3-6 cm.) contenenti numerosi semi.
Di questa pianta in alcuni paesi si usano in medicina anche i tuberi, ma da noi si adoperano solo i semi, piccoli (2 mm. di diametro), bianchi allo stato fresco, bruni quando sono secchi ...
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METAMORFOSI (greco μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Carlo AVETETTA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Botanica. - In botanica per metamorfosi s'intende un cambiamento di forma che si può verificare nei [...] caso raggiungono lo scopo altrimenti: ad es., per mezzo di uncini o di ventose (v. cirro).
4. Tuberizzazione (tuberi caulinari, fogliari detti anche bulbi, radicali): consiste nel rigonfiamento totale o parziale di membri della pianta per accumularvi ...
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GIALAPPA (da Jalapa, città del Messico, da cui si esportava; lat. scient. Exogonium purga Benth.; fr. jalap officinal; sp. jalapa; ted. Jalape; ing. jalaps)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
È una [...] la scoperta dell'America, venne usata in Europa in medicina verso il 1600.
Farmacologia. - Per esaurimento della polvere dei tuberi con alcool e riprecipitazione con acqua s'ottiene una resina verdastra di sapore acre (10%) contenente due glucosidi ...
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Pianta erbacea della famiglia delle Convolvulacee con radici tuberizzate di forma varia, ma in generale bislunghe, più grosse delle comuni patate, dolciastre, bianche, gialle o porporine. Fusto strisciante [...] intertropicali del Nuovo e Vecchio mondo (già nel 1519 il nostro Pigafetta la trovava coltivata nel Brasile) per i suoi tuberi farinacei e zuccherini, di sapore dolciastro e gradevole, costituenti un prezioso alimento per l'uomo e un buon foraggio ...
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TRIONOMIO (dal gr. ϑρύον "giunco" e μύς "topo"; latino scient. Thryonomys Fitzinger, 1867; fr. aulacode; ted. Rohrratte; ingl. cane-rat)
Oscar DE BEAUX
Famiglia di Roditori istriciformi (lat. scient. [...] luoghi acquitrinosi tra i giunchi e l'erba fitta, frequentando passaggi da loro preparati e nutrendosi di erbe, radici e tuberi; talvolta recano anche danno al coltivato. Amano la solitudine, ma sono assai frequenti e in tempo di scarsezza di acqua ...
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Genere di protisti dell'ordine delle Peronosporali, parassiti della famiglia Peronosporacee. Comprende 75 specie e si distingue per i conidiofori, che escono dagli stomi delle foglie quasi a ciuffetti; [...] e prolungati abbassamenti della temperatura. Come mezzi di difesa oltre ai trattamenti con irrorazioni anticrittogamiche, si ricorre all’impiego di tuberi sani o trattati per 16 ore a 35 °C o per 4 ore a 40 °C (temperature sufficienti all’uccisione ...
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TIROGLIFIDI (dal gr. τυρός "formaggio" e γλύϕω "scavo" lat. scient. Tyroglyphidae Donnadieu)
Carlo Maglio
I Tiroglifidi, considerati oggi famiglia autonoma di Acari (v.) e prima sottofamiglia dei Sarcoptidi, [...] delle derrate sulle quali vivono, poiché, a quanto pare, si cibano di muffe e di spore di funghi. Specie assai note sono anche il Carpoglyphus lactis, presente dove si forma acido lattico, e il Rhizoglyphus echinopus che danneggia tuberi e bulbi. ...
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tuberia
tuberìa s. f. [der. di tubo]. – Genericam., insieme di tubi, assortimento di tubi. In partic., nei motori a scoppio, l’insieme delle tubazioni sia di adduzione della miscela ai cilindri del motore, sia di scarico dei gas combusti.