sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] senza che avvenga la fecondazione tra le cellule sessuali maschili e femminili. Sono organi di questo tipo, per esempio, i tuberi della patata, gli stoloni della fragola, i bulbi delle Liliacee.
In tutte le forme di divisione e di riproduzione ...
Leggi Tutto
Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] , come testimoniano i ritrovamenti nei siti spagnoli di Torralba e Ambrona), anche se la raccolta di semi, radici, tuberi, miele, uova e insetti doveva costituire ancora una fonte di cibo importante. Campi base, accampamenti semistabili, siti di ...
Leggi Tutto
La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] un o. particolare, che spesso si rende manifesto solo se si schiaccia o si rompe l’organo che odora (legni, radici, tuberi, foglie, e simili). Alcuni o. ripugnanti per l’uomo lo sono anche per vari animali e quindi costituiscono un mezzo di difesa ...
Leggi Tutto
FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] dei fiori, per provocare partenocarpia, per inibire lo sviluppo di germogli e permettere così, per es., la conservazione di tuberi (patate, ecc.), per favorire la formazione di radici (radicazione di talee), ecc.
Tra gli altri f., diversi da quelli ...
Leggi Tutto
Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] maggiore è la carenza di terra, i coltivatori si sono risolti a cercare una fonte di amido nei tuberi. Le statistiche mostrano come i tuberi, che producono una maggiore quantità di amido per ettaro, stiano rimpiazzando i cereali e le leguminose in ...
Leggi Tutto
IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] e di pomodoro, per ottenere ibridi resistenti alle basse temperature come le patate e in più capaci di fornire insieme tuberi nella parte sotterranea e bacche in quella aerea.
D'interesse più limitato ma non per questo trascurabile è la produzione ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] (intera o in parte, bulbilli ecc.), da foglie e fusto (bulbi), dalla radice (apice, gemme avventizie, bulbilli o tuberi radicali), dal fiore (le cui parti talora si modificano espressamente); infine, si possono ottenere nuove piante, agamicamente, da ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] molecole polimeriche che recano l'informazione nella sequenza dei monomeri. Le componenti proteiche di riserva dei semi, dei tuberi, ecc. hanno grande valore tassonomico per famiglie, generi e perfino specie. Si possono tracciare anche relazioni tra ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] delle virosi vegetali avviene spesso attraverso le varie forme di moltiplicazione agamica delle piante, cioè per mezzo di tuberi, bulbi, talee e innesti; altre volte i v. vegetali possono essere trasmessi attraverso microscopiche lesioni causate da ...
Leggi Tutto
Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] di graniglia (Grine, 1988). Tranne alcuni arte fatti in osso levigato, rinvenuti a Swartkrans e probabilmente usati per scavare tuberi e radici, vi sono poche prove dell 'uso di utensili da parte degli australopitecini. Dart suggerì che certe ossa ...
Leggi Tutto
tuberia
tuberìa s. f. [der. di tubo]. – Genericam., insieme di tubi, assortimento di tubi. In partic., nei motori a scoppio, l’insieme delle tubazioni sia di adduzione della miscela ai cilindri del motore, sia di scarico dei gas combusti.