La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] delle scariche elettriche e concentrò prevalentemente gli sforzi dei suoi allievi sull'investigazione dei fenomeni riguardanti i tubiaraggicatodici, nei quali tali scariche erano più facili da studiare.
Le correnti che passavano attraverso i gas ...
Leggi Tutto
Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] del d. minist. 141/98, è vietato lo smaltimento in discarica) e oli, e delle parti fragili come i tubiaraggicatodici; 2) smontaggio e separazione dei componenti per il disassemblaggio dei medesimi ai fini dell'avvio al recupero, al riciclaggio e ...
Leggi Tutto
Microscopia
DDaria Steve Bocciarelli
di Daria Steve Bocciarelli
Microscopia
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Microscopia a contrasto di fase. 3. Microscopia in campo oscuro. 4. Microscopia analitica. [...] decenni del Novecento per la costruzione di tubiaraggicatodici: il fatto che fosse possibile la deflessione elettrostatica e magnetica dei raggicatodici portò H. Busch (1926, 1927) a dimostrare che, mediante un opportuno campo elettrostatico ...
Leggi Tutto
raggioràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] che sono usati nelle applicazioni di tali r., principali tra le quali sono quelle dei tubi termoelettronici a vuoto (v.) e, appunto, dei tubiaraggicatodici (v.). ◆ [FSN] R. classico dell'elettrone: la quantità r₀=e2(4πε₀mec2), con ε₀ costante ...
Leggi Tutto
tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] di un sistema di elaborazione elettronica (monitor): v. tubiaraggicatodici. ◆ [ELT] T. araggicatodicia doppia traccia: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 333 f. ◆ [ELT] Tubiaraggicatodicia memoria: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 334 d ...
Leggi Tutto
elettrodo
elèttrodo [Comp. di elettro- e del gr. hodós "strada"] [EMG] Conduttore, di natura (in genere metallica) e foggia opportune, che adduce corrente elettrica, raccoglie cariche elettriche, emette [...] II 280 c, 279 b. ◆ [ELT] E. acceleratore: v. tubiaraggicatodici: VI 347 b. ◆ [FTC] [CHF] E. a diffusione gassosa: v. celle a combustibile: I 547 e. ◆ [ELT] E. a emissione secondaria: in certi tubi elettronici, per es. in fotomoltiplicatori (dov'è ...
Leggi Tutto
In fisica, in uno strumento di misura, lo spostamento, angolare o lineare, dell’equipaggio mobile o dell’indice a questo connesso dalla sua condizione di riposo.
In fluidodinamica, deviazione imposta a [...] cariche viene praticata in vari apparecchi, per es. negli acceleratori di particelle a traiettoria curvilinea (ciclotroni, sincrotroni ecc.), nei tubiaraggicatodici ecc. I campi elettrici o magnetici che provocano la d. sono detti campi ...
Leggi Tutto
strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] al pilota e quindi nella conformazione del cruscotto del velivolo. L’impiego dell’elaboratore di bordo, unitamente a quello dei tubiaraggicatodici, ha trasformato la rappresentazione fornita dagli s. di bordo e ha dato al cruscotto dei velivoli ...
Leggi Tutto
schermo Dispositivo, di varia forma, dimensioni e natura, atto a impedire il propagarsi in una certa regione dello spazio di azioni elettriche (s. elettrico) o magnetiche (s. magnetico), di radiazioni [...] . di questo tipo sono usati, per es., per proteggere dall’azione di campi magnetici esterni galvanometri a bobina mobile, tubiaraggicatodici, fotomoltiplicatori, e, in generale, dispositivi il cui funzionamento risente di azioni magnetiche esterne ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco (Lenden 1845 - Monaco di Baviera 1923). Il suo nome è legato alla scoperta dei raggi X (o raggi R., in suo onore), avvenuta nel 1895, e dalla quale con esemplare disinteresse rinunciò a [...] dei fluidi, di termodinamica e di elettrologia; giunse alla scoperta dei raggi X, nel corso di esperienze con tubiaraggicatodici: egli osservò che dall'anodo di tali tubi venivano emesse radiazioni, di natura per allora misteriosa (donde il nome ...
Leggi Tutto
tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
schermo
schérmo s. m. [der. di schermire]. – 1. letter. a. Riparo; protezione, difesa: Urlar li fa la pioggia come cani: De l’un de’ lati fanno a l’altro schermo (Dante); schiavi e schiave che facevano s. del proprio petto ai padroni (I. Nievo);...