Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] i.; la presentazione può essere meccanica o elettronica. Per quest’ultimo tipo vengono impiegati pannelli a cristalli liquidi o tubiaraggicatodici, sui quali compaiono contemporaneamente le funzioni di due o più i. e strumenti convenzionali ...
Leggi Tutto
Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] del d. minist. 141/98, è vietato lo smaltimento in discarica) e oli, e delle parti fragili come i tubiaraggicatodici; 2) smontaggio e separazione dei componenti per il disassemblaggio dei medesimi ai fini dell'avvio al recupero, al riciclaggio e ...
Leggi Tutto
raggioràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] che sono usati nelle applicazioni di tali r., principali tra le quali sono quelle dei tubi termoelettronici a vuoto (v.) e, appunto, dei tubiaraggicatodici (v.). ◆ [FSN] R. classico dell'elettrone: la quantità r₀=e2(4πε₀mec2), con ε₀ costante ...
Leggi Tutto
tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] di un sistema di elaborazione elettronica (monitor): v. tubiaraggicatodici. ◆ [ELT] T. araggicatodicia doppia traccia: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 333 f. ◆ [ELT] Tubiaraggicatodicia memoria: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 334 d ...
Leggi Tutto
elettrodo
elèttrodo [Comp. di elettro- e del gr. hodós "strada"] [EMG] Conduttore, di natura (in genere metallica) e foggia opportune, che adduce corrente elettrica, raccoglie cariche elettriche, emette [...] II 280 c, 279 b. ◆ [ELT] E. acceleratore: v. tubiaraggicatodici: VI 347 b. ◆ [FTC] [CHF] E. a diffusione gassosa: v. celle a combustibile: I 547 e. ◆ [ELT] E. a emissione secondaria: in certi tubi elettronici, per es. in fotomoltiplicatori (dov'è ...
Leggi Tutto
cannone
cannóne [Accr. di canna, termine coniato originar. per indicare un grosso tubo e successiv. nome generico di una grossa arma da fuoco] [LSF] Denomin. di dispositivi che servono a lanciare qualcosa, [...] una lente elettrostatica, che serve per accelerare gli elettroni e concentrare il fascio di essi: v. tubiaraggicatodici: VI 347 a. ◆ [ELT] C. elettronico a emisssione di campo: c. elettronico in cui gli elettroni sono emessi per effetto di campo ...
Leggi Tutto
strizione Riduzione della sezione trasversale che subisce un corpo sottoposto a sollecitazione di trazione. fisica S. di un fascio elettronico (ingl. pinch) Fenomeno per cui un fascetto di elettroni che [...] fenomeno, che si verifica anche per ioni, è sfruttato per focheggiare il pennello elettronico di alcuni tipi di tubiaraggicatodici e per il contenimento di plasmi (➔ plasma). tecnica In meccanica, la riduzione percentuale che subisce alla rottura ...
Leggi Tutto
sintonia
sintonìa [Der. del gr. syntonía "accordo di suoni", comp. di sy´n "insieme" e tónos "suono"] [LSF] Con rifer. a fenomeni periodici e a grandezze descrittive di essi, uguaglianza di frequenza [...] ciò intendendo il fatto che tutti i circuiti oscillanti a radiofrequenza variabile sono regolati contemporaneamente sulla stessa frequenza; domestico nel passato si usavano speciali piccoli tubiaraggicatodici (cosiddetti occhi magici) e oggi si ...
Leggi Tutto
griglia
grìglia [Dal fr. grille, der. del lat. craticula "graticola"] [LSF] Denomin. di oggetti con struttura discontinua, a reticella o simile. ◆ [ELT] Elettrodo in varie forme discontinue (filo a zig-zag [...] , reticella, ecc.) presente in molti tubi elettronici (diodi e poliodi termoelettronici, tubi per raggi X, tubiaraggicatodici, ecc.), con varie funzioni di controllo del flusso elettronico fra catodo e anodo. Fra i poliodi termoelettronici ...
Leggi Tutto
ricevitore
ricevitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di ricevere, dal lat. recipere, comp. di re- e capere "prendere"] [LSF] Nome di vari apparecchi o dispositivi che hanno in genere la funzione di ricevere [...] : (a) il radioricevitore con uscita a cinescopio per ricevere segnali radiotelevisivi; (b) l'apparecchio analogo per ricevere segnali televisivi via cavo; (c) il trasduttore di segnali televisivi, cioè il cinescopio (v. tubiaraggicatodici: VI ...
Leggi Tutto
tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
schermo
schérmo s. m. [der. di schermire]. – 1. letter. a. Riparo; protezione, difesa: Urlar li fa la pioggia come cani: De l’un de’ lati fanno a l’altro schermo (Dante); schiavi e schiave che facevano s. del proprio petto ai padroni (I. Nievo);...