MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] degli anni 1966-67, quando il M. concepì opere volumetriche, date da strutture di tela od oggetti quotidiani trafitti da tubi di luce al neon, come una corrente energetica che rianima l’inorganico.
Orientato con sicurezza verso un’arte di sintesi ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] della RAI di Torino (1969) e per la sede della Regione Piemonte (1972), mentre all'inizio del 1973 espose sei sculture della serie dei Tubi alla Quadriennale di Roma.
Il G. morì a Torino il 22 apr. 1973.
Dal 1977 lo studio del G. a Beinasco è stato ...
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PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] di Roma; nel liceo Francesco Cicognini di Prato (dove si trovano una sirena di Cagnard de La Tour e una serie di tubi sonori con camera di distribuzione), e nel liceo Forteguerri di Pistoia (che conserva un suo telegrafo a quadrante di Breguet).
La ...
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TODARO, Francesco
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Tripì, in provincia di Messina, il 14 febbraio 1839, da Nicola e da Carmela Parlavecchio.
Si laureò in medicina presso l’ateneo mamertino, avendo interrotto [...] ). Nel 1870, quando già docente a Messina, diede alle stampe Contribuzione alla anatomia e alla fisiologia de’ tubi di senso de’ plagiostomi, in cui, basandosi sulle precedenti acquisizioni di Franz Christian Boll, illuminava diversi aspetti inediti ...
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GEROSA, Giuseppe
Silvana Galdabini
Nacque il 29 giugno 1857 a Caino in provincia di Brescia da Pietro e Albina Turotti. Dopo aver frequentato le scuole classiche a Brescia, si trasferì a Pavia, dove [...] magnetizzanti elicoidali quando si faccia variare […] la componente longitudinale o quella circolare" (Sulla intensità di magnetizzazione dei tubi e delle spirali di ferro, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei…, VII [1891], pp. 151-157; Sulla ...
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AGGIUNTI, Niccolò
Gino Franceschini
Figlio di Gian Battista, archiatra dei granduchi di Toscana, nacque a San Sepolcro il 6 dic. 1600. Fatti i suoi primi studi nel collegio dei nobili di Perugia, li [...] capillari e a ricondurre all'azione capillare fenomeni comuni come la nutrizione delle piante, il dislivello di liquido in due tubi comunicanti, di cui uno capillare, l'ascesa dei liquidi nelle zollette di zucchero, nelle spugne, in certi legni, ecc ...
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VALLAURI, Giancarlo (Giuseppe, Angelo, Maria)
Michela Minesso
Nacque il 19 ottobre 1882 a Roma da Giuseppe, 'impiegato' quarantaduenne, e da Maddalena Pronetti, entrambi di origine piemontese.
Di fede [...] nei cicli asimmetrici di magnetizzazione alternativa, Milano 1911; Raddoppiatore statico di frequenza, Milano 1911; Sul funzionamento dei tubi a vuoto a tre elettrodi (audion) usati nella radiotelegrafia, Milano 1917; Prove comparative sugli audion ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] condotto una serie di esperienze nel laboratorio dell'Istituto idrotecnico di Stra (Venezia) - tra cui la dimostrazione che nei tubi circolari la velocità critica inferiore, che è quella al di sotto della quale non c'è moto turbolento, è indipendente ...
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EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'università di Roma e a laurearsi [...] di tentare sempre le cure mediche prima di ogni manovra chirurgica, riconobbe i meriti storici della dilatazione progressiva con i tubi di piombo secondo L. S. R. von Kristelli Schroetter, ma dimostrò che l'avvento della intubazione faceva ritenere ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] prototipo realizzato dal M., ma soprattutto perché alla sua costruzione contribuirono vari artigiani italiani e stranieri. Infatti i tubi barometrici si costruirono a Ginevra, le parti meccaniche a Parma, mentre la doppia scala micrometrica fu di G ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...