Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] si alternano strati tangenziali o complessi di fibre lignificate o meno (libro duro) e strati di parenchima e tubi cribrosi (libro molle).
Zoologia
La terza cavità dello stomaco concamerato dei Ruminanti, detta anche omaso (➔) o psalterium ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] e terreno non contaminato;
6) può essere usato come contenitore di sabbia, ghiaia, calcestruzzo fresco per formare sacchi o tubi utilizzati quali opere di difesa di spiagge, di rive fluviali e di fondazioni subacquee;
7) può essere usato come ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] della Banca Popolare di Ravenna: in particolare vasche semicircolari con pavimentazione in marmo parzialmente conservata, tubi di riscaldamento nelle pareti, grandi vasche rettangolari e vaschette in cocciopesto, forse un castellum aquae, condotti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] delle volte procedimenti ingegnosi atti a ridurne le spinte, quali quelli che prevedevano la costruzione delle volte in tubi fittili o in materiali leggeri, quali scorie vulcaniche (Lancaster 2005).
La fessurazione delle cupole in muratura, che si ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] . stor. dell'Arch., 1936, p. 13 ss.; G. Caraffa, La c. della sala decagonale degli Horti Liciniani, 1944; P. Verzone, Le c. di tubi fittili nel V e VI sec. in Italia, in Atti I Conv. Naz. Stor. dell'Architett., 1936, p. 7 ss.; G. Giovannoni, La c ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] a un acquedotto di notevole lunghezza (8 miglia?) del quale si sono riconosciuti vari tratti, sia scavati nella roccia, sia entro tubi fittili; il complesso viene datato già al IV secolo. Il lato N dell'agorà, infine, era chiuso da un altro edificio ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] assai pure. È duro, poco fusibile, trasparente e rifrangente e, per certi aspetti, simile al cristallo. Si usa per cristallerie, tubi e oggetti da laboratorio che debbano essere esposti a temperature cui il v. comune non resisterebbe.
Il v. cellulare ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] dell'immagine pubblicitaria cui presto, nel secondo dopoguerra, farà seguito una seconda, quella legata alla diffusione dei tubi al neon, piegati per disegnare forme, colorati per costruire immagini, utilizzati per scritte di ogni carattere e ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] di riscaldamento, che mutò nel corso dei secoli (Reynaud, 1984, p. 471ss.), e probabilmente la medesima funzione svolgevano i tubi fittili inseriti nella muratura del b. della cattedrale di Xanthos in Licia. Altrove l'acqua usata per il battesimo ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] coperture lignee o, in certi casi, a terrazza - ma che aveva una lunga familiarità con le volte leggere in tubi fittili (tecnica molto usata per i catini delle absidi) - potrebbe dunque rivelarsi anche frutto di influenze esterne.
Un recente ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...