La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] , mentre il cloruro di polivinile (PVC) fu realizzato successivamente, negli anni 1932-1934, ed ebbe un largo impiego nei tubi e nei tessili. Curme presso la Union Carbide & Carbon ebbe l'ispirazione di copolimerizzare l'acetato di vinile con ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] o con un agente potenzialmente terapeutico. Nuove tecnologie basate su elettroforesi effettuata in piccoli tubi capillari e monitorate da sensibili microfotorivelatori e da sofisticati programmi informatici permetteranno di osservare cambiamenti ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] assai pure. È duro, poco fusibile, trasparente e rifrangente e, per certi aspetti, simile al cristallo. Si usa per cristallerie, tubi e oggetti da laboratorio che debbano essere esposti a temperature cui il v. comune non resisterebbe.
Il v. cellulare ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] è più usata la marcia continua su letti fissi: nel recipiente (o reattore) viene sistemato il catalizzatore a strati o entro tubi e vi si fa affluire da un capo, con continuità, il gas reagente ed allo stesso regime stazionario esce dall'altro capo ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] dovuta all'impatto di asteroidi e comete. Una quantità limitata di dati, ottenuti da esperimenti di vaporizzazione, sia tramite tubi d'urto sia tramite laser, avalla questa ipotesi. Se questi risultati possono essere estrapolati per i molti ordini di ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] e drenaggio per controllare il tasso di umidità. Solitamente una soffiante forza i gas contaminati attraverso una rete di tubi forati. Questo sistema può essere umidificato in vari modi: (a) saturando l’aria di umidità prima che essa entri ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] sostituire con Z2e4. Alfred Fowler, uno spettroscopista inglese ingaggiato da Rutherford, confermò che la riga problematica appariva in tubi contenenti elio e privi di idrogeno, e osservò anche che l'accordo tra la formula della serie spettroscopica ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] L'ingegnosità con cui gli espositori hanno disposto articoli come finimenti, sapone, candele, ferraglie, aghi, fili, tubi, e altri oggetti apparentemente privi di interesse è davvero stupefacente ‒ e riescono ad attirare l'attenzione del visitatore ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] rimuovendolo. La deposizione di un oggetto metallico completo è chiamata elettroformatura ed è usata per produrre lamine sottili, reticelle, tubi o bande senza giunzioni, e oggetti più complessi, come le guide d'onda. Gioielli e medaglie d'argento e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] 1897, Joseph J. Thomson identificò tali particelle come corpuscoli subatomici.
Tuttavia Crookes non notò i raggi X associati ai tubi catodici, che invece Wilhelm Conrad Röntgen scoprì nel 1895, usando proprio un 'tubo di Crookes'. Le deduzioni tratte ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...