simmetrico
simmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Di sistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] uguale modulo ed equispaziati di 2π/3 rad=120°) ed è ancora tale la disposizione in controfase di diodi, transistori e tubi termoelettronici (la simmetria è sia geometrica, sia di funzioni, le quali ultime sono speculari fra loro); spesso è sinon. di ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] di calcolo nell'ambito militare; è del 1946 l'ENIAC (Electronical Numerical Integrator and Computer), a tubi elettronici (18 000 tubi), sempre statunitense; intorno al 1950 cominciano a essere usati circuiti con diodi a semiconduttori e, qualche ...
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visore
visóre [Der. del part. pass. visus del lat. videre "vedere"] [FTC] [OTT] Generic., denomin. di apparecchi e dispositivi per vedere, cioè per osservare qualcosa. ◆ [ELT] [OTT] V. a intensificazione: [...] tecniche, evolvendosi, oltre che come convertitori d'immagine, anche verso la forma di sistemi televisivi miniaturizzati con tubi di ripresa a stato solido sensibili all'infrarosso. ◆ [OTT] V. di diapositive: apparecchio per la visione di ...
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arresto
arrèsto [Der. del lat. arrestare "fermare", comp. di ad- e restare] [LSF] Atto ed effetto del fermare, del contrastare; talora, sinon. di interdizione. ◆ [MCF] Altezza, o quota di a.: uno dei [...] di a.: lo stesso che circuito antirisonante: → risonanza: R. di tensione. ◆ [ELT] Potenziale, o tensione di a.: per tubi elettronici e fotoelettrici, lo stesso che potenziale d'interdizione (→ interdizione). ◆ [FSN] Potere di a.: di un determinato ...
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ricevitore
ricevitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di ricevere, dal lat. recipere, comp. di re- e capere "prendere"] [LSF] Nome di vari apparecchi o dispositivi che hanno in genere la funzione di ricevere [...] a) il radioricevitore con uscita a cinescopio per ricevere segnali radiotelevisivi; (b) l'apparecchio analogo per ricevere segnali televisivi via cavo; (c) il trasduttore di segnali televisivi, cioè il cinescopio (v. tubi a raggi catodici: VI 348 c). ...
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catodo
càtodo [Dal gr. káthodos "discesa"] [CHF] [EMG] Termine introdotto da M. Faraday per indicare quello dei due elettrodi di una cella elettrolitica o di un tubo a scarica che è a potenziale minore [...] per emissione secondaria: per es., i dinodi dei fotomoltiplicatori. ◆ [ELT] C. termoelettronico: elettrodo emettitore dei tubi termoelettronici, che emette elettroni per effetto termoelettronico in quanto mantenuto ad alta temperatura per effetto ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] di elettroni che sono usati nelle applicazioni di tali r., principali tra le quali sono quelle dei tubi termoelettronici a vuoto (v.) e, appunto, dei tubi a raggi catodici (v.). ◆ [FSN] R. classico dell'elettrone: la quantità r₀=e2(4πε₀mec2), con ε ...
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radiotrasmettitore
radiotrasmettitóre [Comp. di radio- nel signif. c e trasmettitore] [ELT] Nella radiotecnica, apparecchio generatore di correnti a radiofrequenza che, inviate a un'antenna trasmittente, [...] codificati; ecc.), alla potenza (r. di piccola, media, grande potenza; r. da 100 W; ecc.), e, infine, a particolarità costruttive e di funzionamento (r. per installazione fissa, mobile; r. portatile, a transistori, a tubi termoelettronici, ecc.). ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] del segnale modulato in entrata. (c) Altri r. per segnali modulati di frequenza, peraltro, riposano sull'uso di speciali tubi termoelettronici a più griglie (enneodi) o di particolari circuiti a superreazione (r. fremodina). I r. per segnali modulati ...
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vibratore
vibratóre [Der. di vibrare (→ vibrazione) "che fa vibrare"] [FTC] [ELT] [EMG] Nell'elettrotecnica e nell'elettronica, dispositivo costituito da una sorta di relè ad autoeccitazione con vari [...] per l'alimentazione anodica di radioricevitori e piccoli radiotrasmettitori per uso campale (che allora erano tutti a tubi termoelettronici); a partire dagli anni '60 sono stati sostituiti da più efficienti dispositivi, equivalenti, con componenti a ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...