visore
visóre [Der. del part. pass. visus del lat. videre "vedere"] [FTC] [OTT] Generic., denomin. di apparecchi e dispositivi per vedere, cioè per osservare qualcosa. ◆ [ELT] [OTT] V. a intensificazione: [...] tecniche, evolvendosi, oltre che come convertitori d'immagine, anche verso la forma di sistemi televisivi miniaturizzati con tubi di ripresa a stato solido sensibili all'infrarosso. ◆ [OTT] V. di diapositive: apparecchio per la visione di ...
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arresto
arrèsto [Der. del lat. arrestare "fermare", comp. di ad- e restare] [LSF] Atto ed effetto del fermare, del contrastare; talora, sinon. di interdizione. ◆ [MCF] Altezza, o quota di a.: uno dei [...] di a.: lo stesso che circuito antirisonante: → risonanza: R. di tensione. ◆ [ELT] Potenziale, o tensione di a.: per tubi elettronici e fotoelettrici, lo stesso che potenziale d'interdizione (→ interdizione). ◆ [FSN] Potere di a.: di un determinato ...
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Botanica
C. delle foglie Il processo del distacco delle foglie, nelle piante caducifoglie. È provocato dal differenziamento alla base del picciolo di una zona di abscissione, costituita da strati di cellule [...] che si determina tra due punti di un conduttore o di un bipolo percorsi da corrente elettrica.
C. anodica e catodica Nei tubi a scarica, in quelli elettronici ecc., denominazione delle c. di tensione che si hanno in prossimità dell’anodo e del catodo ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] (fig. 5) è costituito da elementi di combustibile, ognuno dei quali è formato da un certo numero di sottili tubi metallici (barrette), contenenti il materiale combustibile, costituito per lo più da pastiglie di ossido di uranio arricchito (circa al ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] organici quali gli zuccheri, amminoacidi ecc. che, convogliati negli elementi del libro e in primo luogo nei tubi cribrosi, vengono trasportati nei punti dove sono impiegati nelle varie forme di lavoro cellulare).
L’apparato circolatorio negli ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] dal terreno o, nelle piante acquatiche, dall’acqua; le cellule cribrose, allungate, vive, con pareti di cellulosa; i tubi cribrosi, fusioni longitudinali di varie cellule, come le trachee, e con molti caratteri delle cellule cribrose. Gli elementi ...
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psicrometro
psicròmetro [Comp. del gr. psychrós "freddo" e -metro] [MTR] [GFS] Nella meteorologia, strumento per misurare l'umidità relativa del-l'aria. Nella sua forma originale, realizzata da E.G. [...] continuazione e, a partire dallo p. di Assmann ad aspirazione, si è ottenuto ciò inserendo i due termometri in due tubi metallici paralleli in cui un aspiratore azionato da un motore a molla mantiene un'identica corrente d'aria). Dalla differenza tra ...
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ricevitore
ricevitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di ricevere, dal lat. recipere, comp. di re- e capere "prendere"] [LSF] Nome di vari apparecchi o dispositivi che hanno in genere la funzione di ricevere [...] a) il radioricevitore con uscita a cinescopio per ricevere segnali radiotelevisivi; (b) l'apparecchio analogo per ricevere segnali televisivi via cavo; (c) il trasduttore di segnali televisivi, cioè il cinescopio (v. tubi a raggi catodici: VI 348 c). ...
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elettroforesi
elettroforèsi [Comp. di elettro- e del tema del gr. phoréo "trasportare"] [CHF] Fenomeno chimico-fisico consistente nello spostamento unidirezionale di colloidi o macromolecole disperse [...] oggetti di forma irregolare uno strato uniforme di un certo materiale; è questo il caso della fabbricazione dei catodi per tubi termoelettronici, che sono ricoperti di un sottile strato di ossidi ad alta emissività. ◆ [FML] Particolare effetto che si ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] sul moto dei corpi nei mezzi resistenti, sulla resistenza dei canali, sulla pressione dell'acqua in moto nei vasi e nei tubi, sugli effetti della forza centrifuga nel moto dei fluidi, per giungere ai maturi studi compiuti da Lagrange agli inizi degli ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...