Arte
Recipiente a forma di calice, vaso o ciotola, usualmente senza anse, con piede tondo e corto stelo; presenza o aspetto di anse, piede e stelo sono però elementi variabili. I primi esemplari (sin da [...]
In radiologia, involucro di materiale opaco ai raggi X, e di forma opportuna, destinato a contenere e sostenere i tubi generatori.
Trasporti
C. paraschegge Nelle navi militari difesa, di forma analoga a una c., disposta sulle teste, interne allo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] applicazioni in medicina). I due fisici riceveranno il premio Nobel 1952 per la fisica.
ENIAC: il primo grande elaboratore a tubi termoelettronici e relè. Progettato a partire dal 1943 dagli statunitensi John P. Eckert e John W. Mauchly per calcolare ...
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Giunzione, unione di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea.
Biologia e medicina
Fusione, durante lo sviluppo, di organi o parti primitivamente indipendenti.
In botanica, lo stesso che sinfisi.
In [...] di gas combustibile e di ossigeno collegate al cannello per s. da tubi flessibili; la fiamma si forma all’estremità del cannello (➔), che (basamenti e montanti di macchine utensili) di lamiere e tubi zincati, di bronzi, rame, ottoni, e per saldare ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] o simili), nylon o altre reti sintetiche ('stoffe' protesiche in dacron, teflon o politetrafluoroetilene), altri tipi di plastica (tubi o 'tutori' di ogni genere), leghe metalliche ('cariche' di clips, fig. 1, per stapler, fig. 2, sorta di ...
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INNESTI e TRAPIANTI (XIX, p. 315)
Luigi TONELLI
Mentre nella ricerca biologica la tecnica degli innesti e trapianti non ha subìto, in questi ultimi anni, grandi mutamenti, né conseguito particolari progressi, [...] tessuti e quindi è assai ben tollerata. Per mezzo di questi tubi, che hanno forma adeguata e che sono forniti in una larga chirurgia di elezione. Oltre che per le anastomosi vasali, i tubi di Blakemore, dei quali del tutto recentemente si è tentata ...
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WIDAL, Fernand
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Clinico medico, nato il 9 marzo 1862 a Dellys in Algeria, morto a Parigi il 14 gennaio 1929. Laureatosi a Parigi nel 1889, nel 1893 divenne medico degli [...] lasciano a temperatura ambiente per 12 ore. La reazione è positiva quando, a controllo rimasto omogeneamente torbido, si nota negli altri tubi, o almeno in quelli con diluizioni fino a 1/50-1/100, un precipitato fioccoso che si raccoglie al fondo. Se ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] la retroproiezione nell’immagine finale (FBP, Filtered back projection).
Gli apparecchi TC sono stati progressivamente dotati di tubi radiogeni più avanzati e di rivelatori più numerosi ed efficienti. All’inizio degli anni Novanta furono introdotti i ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] vene cardinali (nel punto di congiunzione fra quelle anteriori e quelle posteriori) che poi si fondono insieme in esili tubi paralleli alle vene predette con cui rimangono per un certo tempo connessi. Successivamente si separano dalle vene, dando un ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] di autoadesione è alla base del fenomeno della capillarità, cioè di quella forza che fa salire i liquidi all'interno di sottili tubi di vetro, ed è importante per il movimento della linfa nelle piante e del sangue nei piccoli vasi.
Secondo un altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] mondo fisico, e particolarmente in campo astronomico: viventi come macchine appunto, come orologi o come congegni idraulici composti da tubi, molle, leve, pompe o viti. Ma come si fa – torniamo a Malpighi – a comprendere «la intricata struttura del ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...