ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] dei tessuti in genere (ac. carbonico, piruvico, lattico).
b) Ormoni stimolanti e inibenti le secrezioni e i movimenti del tubodigerente, quali la gastrina (J. S. Edkms), che si libera dalla mucosa della regione pilorica dello stomaco quando viene in ...
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serotonina In biochimica, composto organico, derivato del triptofano, sintetizzato da particolari cellule dell’epitelio bronchiale e del tubo gastrointestinale; chimicamente identificabile nella 5-idrossitriptammina. [...] di recettori, la s. svolge perifericamente azione in prevalenza stimolante sulla muscolatura liscia dei vasi sanguigni, del tubodigerente e dei bronchi; centralmente è coinvolta nella patogenesi dell’ipertensione, dell’emicrania, del vomito grave e ...
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Phylum di invertebrati comprendente numerose classi di Metazoi triblastici non metamerici a simmetria bilaterale (Acantocefali, Chinorinchi, Gastrotrichi, Nematodi, Nematomorfi, Priapuloidei, Rotiferi [...] e un movimento idrostatico dell’organismo, alternativo a quello garantito dalla muscolatura. La parte anteriore del tubodigerente è sviluppata in un robusto organo muscoloso, detto faringe. Mancano gli apparati circolatorio e respiratorio, mentre ...
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Teleostei Infraclasse di pesci Osteitti Attinopterigi, con scheletro interno ossificato e dalle pinne sostenute da raggi ossei (lepidotrichi). Hanno corpo generalmente coperto di squame cicloidi o ctenoidi, [...] appendici piloriche; non c’è una cloaca. La vescica natatoria, quasi sempre presente, può comunicare con il tubodigerente (fisostomi) oppure essere priva di tale comunicazione (fisoclisti). Appartiene ai T. la grandissima maggioranza degli Osteitti ...
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motilità Proprietà dell’organismo vivente di modificare attivamente e in modo reversibile la propria posizione o quella di una sua parte rispetto all’ambiente. Nell’uomo, rappresenta il complesso delle [...] rappresentate dalle ipercinesie, discinesie, ipotonie e atonie. Particolarmente caratteristiche sono quelle che colpiscono il tubodigerente e le vie biliari.
In psichiatria le cosiddette psicosi di m. presentano varietà ipercinetiche, acinetiche ...
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Phylum di vermi parassiti non metamerici, comprendente le classi (o ordini) Gordioidei e Nectonematoidei; diffusi in tutto il mondo, per lo più in ambienti acquatici. Hanno corpo filiforme, lungo da pochi [...] centimetri a oltre 1 m, mancano degli apparati respiratorio, circolatorio, escretore, apparato riproduttivo sviluppato; tubodigerente degenerato, cibo assunto per lo più per via cutanea; larve parassite di Insetti e Crostacei, adulti a vita libera ...
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Genere di Batteri della famiglia Lattobacillacee; comprende forme a bastoncino, grampositive, che fermentano i carboidrati con sviluppo di acido lattico; vi appartengono le specie presenti nei latti acidi [...] tipo yogurt (L. bulgaricus, L. caucasicus); altre specie vivono nel terreno e nel tubodigerente dell’uomo (L. acidophilus); sono usati per titolare le vitamine del complesso B, essendo queste indispensabili per il loro sviluppo. ...
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Tossina contenuta nei semi vegetali. Agisce sul sistema nervoso centrale con paralisi dei centri respiratori e vasomotori, sul tubodigerente e sui globuli rossi che sono agglutinati ed emolizzati. Le [...] f. più note sono la ricina, l’abrina e la crotina ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] 'organo, quelle dei polmoni per il sangue refluo attraverso le vene da tutti gli organi. Il sangue refluo dal tubodigerente (stomaco, intestino, pancreas) e dalla milza ha un doppio filtro capillare interposto sul suo cammino, poiché la vena porta ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] (arti e volto) e da interessamento infiammatorio, ad evoluzione fibrosa, delle articolazioni, dei muscoli, dei polmoni, del tubodigerente e dei reni. Le lesioni cutanee dell'estremità distale degli arti superiori sono precedute da turbe vasomotorie ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
digerente
digerènte agg. [part. pres. di digerire]. – Che digerisce, che serve alla digestione: apparato d. (detto anche tubo d., e talora, nell’uso medico, soltanto il digerente s. m.), complesso di organi e di strutture che provvedono negli...