(XIV, p. 388)
Generalità. - S'intende comunemente per e. l'operazione con cui si separa un liquido da un solido che lo contiene. Nella maggior parte dei casi pratici il liquido è l'acqua, ma non mancano [...] (come avviene sempre, salvo il caso di e. sotto vuoto) occorre anche tener conto della quantità di energia che esso di forze capillari o gravitazionali. È noto che in un tubo capillare un liquido raggiunge una posizione di equilibrio a una quota ...
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Sotto questo nome vengono raggruppate numerose sindromi ed entità morbose, differenti per eziologia e patogenesi, le quali tutte dimostrano, in proporzione diversa, diminuzione del numero dei globuli rossi [...] quelle secondarie all'azione tossica di alcuni parassiti ospiti del tubo digerente; da ricordarsi fra queste in modo speciale la teso e piccolo, si fa, tardi, più debole e vuoto; i battiti cardiaci si fanno frequentissimi al più lieve stimolo. ...
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FOSFORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Elemento con simbolo P, peso atomico 31.02, numero d'ordine 15.
L'alchimista H. Brand di Amburgo nel 1669, distillando a gran fuoco dell'urina in una storta [...] P2O5, e per questo è necessario conservarlo sott'acqua. Nel vuoto sublima facilmente, ed è volatile col vapor d'acqua.
Se vapore d'acqua carico di vapori di fosforo in un tubo refrigerante, nel punto dove avviene la maggior condensazione dell'acqua ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] materiale in strati sottili e sottoporli contemporaneamente ad alto vuoto in modo che l'acqua sublimi dallo stato solido quali sono applicati a varia distanza dei piccoli segmenti di tubo di vetro o di porcellana in modo da determinare dei pozzetti ...
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In anatomia umana è la porzione fissa dell'intestino tenue (v. digerente, apparato), situata sulla parete posteriore dell'addome, nel limite fra la zona epigastrica e la mesogastrica. È lunga in media [...] si adopera è quella di Einhorn (1909), che consiste in un tubo di gomma flessibile, lungo 1 metro, sormontato da un'oliva cava ore dopo i pasti, oppure di notte e a stomaco vuoto (dolori da fame). Il dolore viene localizzato nella regione ...
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VETRO (XXXV, p. 260; App. II, 11, p. 1106)
Vittorio GOTTARDI
Negli ultimi dieci anni i progressi che si sono fatti nel campo del v. sono veramente notevoli; essi riguardano anzitutto la conoscenza della [...] di sicurezza. Con la tecnica della metallizzazione sotto vuoto si riesce ora a depositare film sottilissimi di metallo q 120.000; v. tecnico scientifico: per laboratorî igienico-sanitari, tubo e simili: q 47.000; v. artistico: conterie, mosaici ...
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. L'idea fondamentale della bilancia di torsione consiste nel dedurre alcuni dati d'indole geofisica da misure ricavate sperimentalmente, considerando la situazione d'equilibrio che si può stabilire tra [...] sotterranei del laboratorio Clarendon a Oxford dei fili di quarzo nel vuoto, ricavò come densità media terrestre d = 5,527. Questo e sostenuti da fili, i quali scendono entrambi nel tubo cilindrico d'ottone soprastante; ciascuno degli aghi porta un ...
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Elemento chimico, avente simbolo A e peso atomico 39,88. La storia e la scoperta dell'argo si riconnettono ad una esperienza fatta nel 1785 da Cavendish; questi voleva indagare se l'aria flogisticata dell'atmosfera [...] nitroso. La fig. 1 mostra il dispositivo di Cavendish: nel tubo a U capovolto, su mercurio si trova aria, ossigeno e 3Mg + N2 = Mg3N2, spesso però, quando si scalda nel vuoto il magnesio (per eliminare l'idrogeno che contiene), questo sublima in ...
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(fr. absorption; sp. absorción; ted. Absorption, Einsaugen; ingl. absorption).
Assorbimento di liquidi e gas.
L'assorbimento è un fenomeno fisico consistente nella penetrazione d'una sostanza allo stato [...] a una volta e mezzo il suo volume; che l'alluminio portato nel vuoto a 1400° sviluppa idrogeno misto a tracce di anidride carbonica, per un delle sostanze del primo gruppo, dalla cavità del tubo gastroenterico nel sangue e nella linfa circolante per ...
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QUARZO
Ugo PANICHI
Arnaldo MAURI
. Fra le varie modificazioni che può presentare la silice (SiO2), il quarzo è la più abbondante e diffusa, sia come componente di molte rocce, sia in cristallizzazioni [...] materia prima viene portata a fusione anche entro un tubo refrattario in rotazione: divenuta molle, essa aderisce alla silica), occorre raggiungere temperature estremamente alte, fondere nel vuoto, ottenuto a mezzo d'apposita pompa, e comprimere ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...