forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] distanza l'uno dall'altro in un mezzo materiale o nel vuoto, quali la gravitazione e le azioni elettriche, magnetiche ed un sistema è uguale alla variazione dell'energia cinetica. ◆ [MCC] Tubo di f.: l'insieme, tubolare, delle linee di f. che passano ...
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diodo
dìodo [Comp. di di- e (elettr)odo "a due elettrodi"] [ELT] Denomin. data inizialmente dall'ideatore, A. Fleming (1902), a un tubo termoelettronico a vuoto con due elettrodi (catodo e anodo), capostipite [...] : v. diodi a stato solido per microonde: II 207 e. ◆ [ELT] D. a gas, o a riempimento gassoso: analogo a un d. termoelettronico a vuoto, salvo il fatto che in esso è presente un gas a bassa pressione (in genere, argon o vapore di mercurio), per cui la ...
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Marco Cattaneo
Oltre la particella di Dio
Il 5 aprile 2015 i fasci di protoni hanno ricominciato a circolare all’interno dell’acceleratore ginevrino che ora lavora a un’energia raddoppiata rispetto a [...] elettroni che interferiscono con il fascio. Per contenere questo effetto, l’interno del tubo a ultra-alto vuoto dove scorrono i protoni è stato rivestito con un componente che previene la persistenza di particelle residue.
Le parole
- Bosone di ...
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RÒITI, Antonio. –
Simone Bianchi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 26 maggio 1843 da Antonio e da Elena De Mori.
Dopo aver studiato a Venezia e a Lubiana, ebbe un primo impiego al ministero delle Finanze [...] 215-253), studiò il movimento dell’acqua in un tubo verticale utilizzando le attrezzature del laboratorio di Felici. In dell’emissione dei raggi X prodotti dalle scariche nei tubi a vuoto. A partire da Alcune esperienze coi tubi di Hittorf e coi ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] ., in prossimità dell'anodo e del catodo di un tubo a scarica, oppure di elettroni che s'addensano in dell'elettrone, costituente quindi il quanto di c. elettrica: v. elettrostatica nel vuoto: II 383 e. È da notare che i quark, costituenti gli adroni ...
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Le vibranti sono ➔ consonanti che si realizzano mediante una rapida alternanza di chiusure e aperture diaframmatiche in un punto del canale fonatorio (➔ fonetica e ➔ nozioni e termini di fonetica articolatoria). [...] dei fluidi e in particolare al tubo di Venturi e al principio di Bernoulli.
Il tubo di Venturi, detto anche paradosso pressione tra le due pareti che, di conseguenza, tendono a riempire il vuoto d’aria che si è creato e si accostano fino a chiudere ...
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immagine
immàgine [Der. del lat. imago -ginis] [LSF] (a) Concret., forma esteriore degli oggetti corporei, qual è percepita dalla vista (i. visiva od ottica). (b) Ancora concret., la forma di oggetti [...] l'i. elettronica fornita dal fotocatodo di un intensificatore d'i. o di un tubo di ripresa televisiva. ◆ [ALG] I. inversa: v. sopra: I. di stesso che sarebbe prodotto se al suolo si sostituisse il vuoto con l'antenna immagine. ◆ [ELT] Trasmissione di ...
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polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] P. di un dispositivo elettronico) del catodo di un tubo elettronico o dell'emettitore di un transistore ottenuta per caduta 0, E/c), con E energia della particella, c velocità della luce nel vuoto, M massa della particella (M2=E2/c2-p2); se M=0, la p ...
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aberrazione
aberrazióne [Der. del lat. aberratio -onis "scostamento da una norma" e, estensiv., "difetto, errore", da aberrare "scostarsi", comp. di ab e errare "vagare"] [ELT] In un tubo a raggi catodici, [...] con x' l'angolo α'=arctan[(sinα)(1-β2)1/2/(cosα-β)], essendo β=v/c, con c velocità della luce nel vuoto. ◆ [OTT] A. sferica longitudinale: v. sopra: A. di sfericità. ◆ [OTT] A. sferica primaria: v. ottica geometrica: IV 388 d. ◆ [ASF] Costante di a ...
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Hertz Heinrich Rudolf
Hertz 〈hèrz〉 Heinrich Rudolf [STF] (Amburgo 1857 - Bonn 1894) Prof. di fisica nel politecnico di Karlsruhe (1885) e poi (1889) nell'univ. di Bonn; socio straniero dei Lincei (1892). [...] risultati teorici di Maxwell, risultò coincidere con quella della luce nel vuoto. In definitiva, questo dispositivo sperimentale trasportava nel campo delle radioonde la tecnica del tubo di Kundt, già in uso per onde sonore. ◆ [STF] [EMG] Oscillatore ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...