BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] . La fondamentale scoperta del B. consiste nell'avere individuato nel rene l'esistenza di un sistema canalicolare terminante in tubuli che sboccano, mediante pori capillari, all'apice delle papille, e attraverso i quali l'urina confluisce nella pelvi ...
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STIGLIANO, Terme di
A. L. Lombardi
S. Ventura
All'interno delle moderne terme in località Bagni di S. (comune di Canale Monterano, prov. di Roma, km 37,5 della Via Bracciane- se) sono state individuate [...] alternati di tufo e calcare. Sul lato S sono altre piccole celle (Α-D) in opera listata, con resti di tubuli, suspensurae e rivestimenti marmorei, seguite a S da un ambiente absidato (E) in opera reticolata con due nicchie rettangolari a rivestimento ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] talvolta hanno carattere di gravità (shock anafilattico).
Il grande inconveniente della p. è di essere eliminata, soprattutto dai tubuli renali, con estrema rapidità. Per ovviare a ciò si è cercato di trovare, in un primo tempo, sostanze (probenecid ...
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Matematica
Nella geometria elementare si chiama c. (circolare) indefinito la superficie che si ottiene conducendo per i singoli punti di una data circonferenza di raggio r (direttrice) le perpendicolari [...] il movimento radiale del blocco delle testine.
Medicina
Nome di formazioni cilindriche microscopiche che hanno origine nei tubuli renali e si trovano nel sedimento delle urine (cilindruria), in condizioni morbose varie (nefropatie, scompenso di ...
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La ch. ha mantenuto anche nell'ultimo decennio un ritmo di progresso che non può considerarsi inferiore al precedente, e ciò sia nei riguardi dello studio delle malattie chirurgiche sia nei riguardi della [...] , causa di un'altrettanto temibile complicazione, il blocco della funzione renale per degenerazione delle cellule di rivestimento dei tubuli contorti e delle anse di Henle. Alcuni sali della noradrenalina sono di grande valore nei gravi disturbi di ...
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SIDEROSI (dal gr. σίδηρος "ferro")
Enrico Emilio Franco
Infiltrazione nell'organismo di sostanze ferruginose. La siderosi del polmone spesso appartiene alle pneumoconiosi, ossia a deposizione nei tessuti [...] quelle appartenenti al sistema reticolo-istiocitario. Però anche cellule ghiandolari, quali quelle del fegato, del pancreas, dei tubuli contorti dei reni, della mammella funzionante o di altra specie, come quelle della polpa splenica, possono essere ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ (v. vol. II, p. 124)
F. Taglietti; C. Zaccaria
Roma e dintorni. - Gli studi degli ultimi anni, dovuti soprattutto alla scuola finlandese che [...] diversi: bipedales, sesquipedales, bessales, tegole, coppi, mattoni di formato speciale, dolia, mortaria, sarcofagi fittili, tubuli, lastre Campana, terrecotte architettoniche. All'inizio le figlinae urbane, quelle cioè che rifornivano essenzialmente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] a celle del parenchima alla schiuma della birra e al bianco dell'uovo sbattuto, mentre descrisse i vasi e i tubuli legnosi come un insieme di lunghe fibre a decorso parallelo. Originale fu anche il suo resoconto relativo alla diversa disposizione ...
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MARGARIA, Rodolfo
Emilio Agostoni
– Nato il 15 nov. 1901 a Châtillon, in Val d’Aosta, da Giovanni e da Carolina Pelissier, dopo aver completato gli studi secondari nel collegio nazionale di Aosta, nel [...] per la funzione delle cellule parietali dello stomaco (secrezione di acido cloridrico), e per quella delle cellule dei tubuli renali (assorbimento dei bicarbonati). Il M. dimostrò inoltre che l’anidride carbonica forma un composto con l’emoglobina ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] attività e stabilità.
A causa dell'idrolisi che l'imipenem subisce ad opera dell'enzima deidropeptidasi I a livello dei tubuli renali con formazione di metaboliti più tossici e meno attivi, si rende necessaria la somministrazione di questo a. in ...
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tubulare
agg. [der. di tubulo]. – 1. Variante di tubolare (anche come s. m.). 2. Con usi e sign. proprî nel linguaggio della medicina e della biologia: a. In anatomia, di ghiandola esocrina o di tessuto ghiandolare la cui struttura è caratterizzata...
tubulo
tùbulo (meno com. tùbolo) s. m. [dal lat. tubŭlus, dim. di tubus «tubo»]. – 1. Piccolo tubo; tubo molto sottile: un t. di plastica; aveva nascosti i suoi libri e la penna e un tubolo di canna pieno d’inchiostro (Deledda). 2. a. In istologia...