GOTTA (XVII, p. 588)
Emanuele Djalma VITALI
L'impiego sperimentale degli isotopi radioattivi e un vasto complesso di altre ricerche di ordine biochimico e farmacologico hanno permesso di fare nuova luce [...] sa, infatti, che l'acido urico del plasma filtrato attraverso i glomeruli renali viene poi riassorbito per il 90% dai tubuli) e quindi di aumentare la sua eliminazione urinaria, diminuendo l'uricoemia. Il suo impiego (cicli di parecchi mesi; dosi di ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] mammari del topo gravidico-dipendenti o placche verso stadi di crescente autonomia. Le placche sono tumori con struttura tubulare organoide che crescono in gravidanza e spariscono dopo il parto. Quando vi si manifesta, la progressione di solito ...
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Vena
Gabriella Argentin
Paolo Fiorani
Maurizio Taurino
Claudia Maggiore
Red.
Le vene sono vasi sanguigni nei quali scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia al cuore. Costituiscono [...] al cuore, in quanto le vene cardinali si spingono indietro fino al polo craniale dei reni; dai capillari che circondano i tubuli renali, il sangue confluisce in nuovi vasi che lo trasportano in avanti nelle cardinali posteriori e da qui al cuore. In ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] tossico per le vie naturali, forzando la diuresi, bloccando il riassorbimento dell'ultrafiltrato glomerulare a livello del tubulo renale, alcalizzando il plasma, se il tossico è una sostanza acida (per es., barbiturici, salicilati), o acidificandolo ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] terzo mostrava caratteri infiammatori che gli consentivano di ritenere che le cisti potessero essere originate da occlusione di tubuli e da conseguente ristagno dei prodotti secreti. Si occupò delle uretero-etero-plastiche con trapianti vasali venosi ...
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Vedi RATIARIA dell'anno: 1965 - 1996
RATIARIA (v. vol. VI, p. 608)
M. Bollini
Colonia romana della Moesia Superior, oggi meglio nota grazie a scavi sistematici condotti a partire dal 1975. È situata [...] lungo un tratto di una via occidentale, nonché nell'acquedotto (il quale presenta una doppia conduttura, a speco e in tubuli fittili, con percorsi indipendenti e paralleli) e infine in una zona prospiciente l'antico corso del Danubio. In questo punto ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] nel liquido extracellulare è mantenuta costante attraverso l’azione principale dell’aldosterone (ormone antidiuretico) sui tubuli renali. Ogni giorno giungono nel filtrato glomerulare 575 mg di sodio, che vengono quasi tutti riassorbiti ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] degli anofeli, illustrandone le peculiarità morfologiche e comportamentali e identificandone le caratteristiche fisiche dell’habitat elettivo (I tubuli del Malpighi nell’Anopheles claviger ibernante, nota 1ª, in Annali d’igiene, XXXV [1925], pp. 113 ...
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BERENICE (Βερενίκη; Bernik)
J. Reynolds
Città della Cirenaica (odierna Bengasi), fondata intorno al 246 a.C., sostituì Euesperides diventando il centro greco più occidentale della regione.
La città sorgeva [...] era annesso a un altro che non è stato scavato. Il rinvenimento di alcuni pezzi di opus signinum e di alcuni tubuli nell'area settentrionale del peristilio ha fatto pensare che si trattasse di un impianto termale, ma ciò resta incerto. Il peristilio ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] del loro gradiente di concentrazione. Un esempio è quello presente a livello delle cellule epiteliali dei villi intestinali e dei tubuli renali, dove il trasporto della sostanza è accompagnato al movimento di Na+, al di sotto di un gradiente di ...
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tubulare
agg. [der. di tubulo]. – 1. Variante di tubolare (anche come s. m.). 2. Con usi e sign. proprî nel linguaggio della medicina e della biologia: a. In anatomia, di ghiandola esocrina o di tessuto ghiandolare la cui struttura è caratterizzata...
tubulo
tùbulo (meno com. tùbolo) s. m. [dal lat. tubŭlus, dim. di tubus «tubo»]. – 1. Piccolo tubo; tubo molto sottile: un t. di plastica; aveva nascosti i suoi libri e la penna e un tubolo di canna pieno d’inchiostro (Deledda). 2. a. In istologia...