Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] è costituita dal nefrone, di cui si può distinguere una parte vascolare e membranosa (corpuscolo renale) da una parte canalicolare (tubulo). Si calcola che in ciascun r. vi siano circa un milione di nefroni. I corpuscoli sono formazioni sferiche di 0 ...
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iperleydigismo
Iperfunzione delle cellulle di Leydig del testicolo, che sono quelle situate nell’interstizio dei tubuli seminiferi. L’i. è dovuto a tumori funzionanti (adenomi, molto raramente adenocarcinomi), [...] o a iperplasia semplice di queste cellule che secernono ormoni androgeni ed estrogeni. Nel bambino e nell’adolescente l’i. è responsabile di pubertà precoce, nell’adulto di ginecomastia, per l’increzione ...
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Tumore (detto anche tumore ipernefroide, tumore epinefroide, tumore di P. Grawitz), benigno o maligno, originato dall’epitelio dei tubuli renali, caratterizzato macroscopicamente dal colorito giallo-solfo [...] e istologicamente dalla proliferazione delle cellule tubulari deputate al riassorbimento dei lipidi e del glicogeno ...
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testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] da 30 a 70 cm e con lo spessore di 150-250 μm, verso il mediastino del t. assumono un decorso rettilineo (tubuli retti) e confluiscono nella cosiddetta rete testicolare (o rete testis). Quest’ultima si compone di canali e lacune di varia ampiezza ...
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tubulo anatomia e medicina Elemento morfologico cilindrico di organi per lo più ghiandolari. T. renali Lunghi tubuli epiteliali che, insieme ai glomeruli di Malpighi, costituiscono i nefroni del rene; [...] il segmento convoluto nella porzione prossimale (t. contorto di primo ordine) è rivestito da cellule epiteliali provviste di microvilli, chiamate nefrociti. Tubulodisplasia Quadro morboso caratterizzato ...
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Ordine di funghi Basidiomiceti, nei quali la parte inferiore del cappello (imenoforo) è formata da uno strato di tubuli facilmente separabili, rivestiti internamente dall'imenio (la parte fertile del fungo, [...] dove sono prodotte le spore) ...
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ipoleydigismo
Forma di ipogenitalismo maschile dovuta a insufficiente secrezione delle cellule interstiziali di Leydig, che sono dislocate accanto ai tubuli seminiferi nel testicolo e secernono gli ormoni [...] androgeni ...
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lipoiduria
Eliminazione, con le urine, degli esteri del colesterolo; è fenomeno associato a malattie renali con processi degenerativi dei tubuli. La l. è particolarmente accentuata nella nefrosi lipoidea. ...
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idrocistoma
Piccola neoformazione originata da residui embrionari di ghiandole sudoripare nel derma, istologicamente caratterizzata da una dilatazione cistica di tubuli di ghiandole sudoripare, ripiena [...] di liquido sieroso, a comportamento benigno, localizzata al volto. Ha forma di piccolo rilievo duro-elastico translucido con riflessi azzurrognoli ...
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NEFROPATIA
Gabriele MONASTERIO
. Termine generico per indicare qualsiasi condizione morbosa dei reni, tanto di natura chirurgica (n. monolaterali) quanto di natura medica (n. bilaterali). Nel campo [...] all'insufficienza renale.
Le nefropatie tubulari sono caratterizzate dal fatto che in esse è compromessa elettivamente la parte tubulare del nefrone (e in alcuni casi anche i dotti collettori e papillari) per un processo displastico o degenerativo ...
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tubulare
agg. [der. di tubulo]. – 1. Variante di tubolare (anche come s. m.). 2. Con usi e sign. proprî nel linguaggio della medicina e della biologia: a. In anatomia, di ghiandola esocrina o di tessuto ghiandolare la cui struttura è caratterizzata...
tubulo
tùbulo (meno com. tùbolo) s. m. [dal lat. tubŭlus, dim. di tubus «tubo»]. – 1. Piccolo tubo; tubo molto sottile: un t. di plastica; aveva nascosti i suoi libri e la penna e un tubolo di canna pieno d’inchiostro (Deledda). 2. a. In istologia...