In zoologia, l’organo escretore proprio dei Metazoi Acelomati, presente anche in alcuni Pseudocelomati e Celomati. I p. sono costituiti da tubuli a fondo cieco che prendono inizio in cellule cave, dette [...] cellule a fiamma o solenociti, in cui un ciuffo di ciglia o un flagello muove il liquido, con i vari cataboliti contenuti, che si raccoglie in esse, e lo avvia ai canalicoli nefridiali; questi confluiscono ...
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sorafenib
Farmaco antineoplastico utilizzato nel trattamento del carcinoma del fegato in stato avanzato e nel carcinoma avanzato derivato da cellule dei tubuli renali. Il s. agisce in quanto inibitore [...] di una proteinchinasi. Esso blocca l’enzima che si trova sulla membrana delle cellule neoplastiche e delle quali regola la crescita e la diffusione. In particolare il s. agisce anche sulla vascolarizzazione ...
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Il prodotto della filtrazione del plasma sanguigno a livello dei glomeruli renali, rappresentato dall’acqua e dalle sostanze disciolte. Attraverso il sistema dei tubuli urinari si trasforma in urina (➔ [...] urinario, sistema) ...
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acquaporine
Amedeo Alpi
Proteine canale appartenenti alla superfamiglia delle MIP (Major intrinsic protein). Sono presenti nelle membrane cellulari di tessuti specifici (eritrociti, tubuli prossimali, [...] vacuoli). Per la loro scoperta Peter Agre ha ottenuto il premio Nobel nel 2003. La funzione principale di queste proteine è il trasporto delle molecole di acqua dall’esterno della cellula verso l’interno ...
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TRAMETES (dal lat. trama per l'aspetto dell'imenoforo)
Cesare Sibilia
Genere di funghi Basidiomiceti della famiglia Poliporacee, con corpo fruttifero suberoso e tubuli di diversa lunghezza immersi nella [...] parte sterile. Si ricorda T. pini (Brot.) Fr. che causa il marciume anulare del legno di pino, larice e abete. Esso penetra attraverso ferite e si localizza al limite delle cerchie annuali del durame, ...
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spiracolo Nei girini degli Anfibi, l’apertura che mette in comunicazione le camere branchiali con l’esterno.
Nei Tunicati larvacei, ciascuna delle aperture dei due tubuli branchiali.
Nei Cetacei, sinonimo [...] di sfiatatoio.
Negli Insetti, sinonimo di stigma. Fessura spiracolare Nei Condroitti, fessura disposta tra l’arco mandibolare e l’arco ioideo, attraverso la quale viene introdotta acqua nella faringe (fatta ...
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urinario, sistema In anatomia comparata e umana, il complesso di organi e di strutture destinati all’eliminazione di diversi prodotti finali del metabolismo.
Anatomia comparata
Tra i cataboliti o escreti [...] dei Vertebrati. Negli Invertebrati il sistema escretore è rappresentato dai nefridi, del tipo dei protonefridi. Nell’anfiosso i tubuli escretori che si aprono nella cavità atriale non sono connessi col celoma e fanno capo a numerosi solenociti ...
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tubulina
tubulina [Der. dell'ingl. tubulin, da tubule "tubulo" con la terminazione -in di protein "proteina"] [BFS] Nella biochimica, proteina l'associazione delle quali costituisce le fibre dei tubuli: [...] v. motilità cellulare: IV 111 d ...
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acetazolammide (o acetazolamide)
Derivato sulfamidico dotato di attività diuretica che si esplica attraverso il blocco dell’anidrasi carbonica, enzima che favorisce la ritenzione di sodio a livello dei [...] tubuli renali. ...
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albuginea
Involucri anatomici fibrosi bianchi, analoghi alla sclerotica del globo oculare; per es., a. del testicolo, che nei mammiferi avvolge i testicoli e separa i vari gruppi di tubuli seminiferi [...] nei cosiddetti lobuli testicolari, a. dell’epididimo ...
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tubulare
agg. [der. di tubulo]. – 1. Variante di tubolare (anche come s. m.). 2. Con usi e sign. proprî nel linguaggio della medicina e della biologia: a. In anatomia, di ghiandola esocrina o di tessuto ghiandolare la cui struttura è caratterizzata...
tubulo
tùbulo (meno com. tùbolo) s. m. [dal lat. tubŭlus, dim. di tubus «tubo»]. – 1. Piccolo tubo; tubo molto sottile: un t. di plastica; aveva nascosti i suoi libri e la penna e un tubolo di canna pieno d’inchiostro (Deledda). 2. a. In istologia...