Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] delle quali si sviluppano gli acini pancreatici. Le isole di Langerhans derivano da gruppi di cellule che si distaccano dai tubuli e si differenziano nel periodo compreso tra la 10ª e l'11ª settimana di vita fetale, localizzandosi tra gli acini ...
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Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...] accoppiamento. Gli organi riproduttivi principali sono le gonadi, in cui vengono prodotti i gameti; alle gonadi sono spesso associati tubuli o condotti per il trasporto dei gameti e, in certi casi, per la protezione e il nutrimento dell'embrione che ...
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spermatozoo In biologia, la cellula sessuale maschile matura (detta anche spermio) con cui tutte le specie provvedono, eccettuati i casi di partenogenesi, alla riproduzione sessuale mediante il processo [...] collegate fra loro da ponti citoplasmatici fino a quando gli s. differenziati vengono rilasciati in modo sincrono nel tubulo seminifero (fig. 2). Il collegamento fra tutte le cellule durante il processo di spermatogenesi permette l’utilizzazione da ...
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Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] l'esistenza della "aplasia germinale", la quale si contrassegna per la congenita mancanza dell'epitelio germinativo del tubulo seminifero; nel tubulo infatti si notano allineate le sole cellule di Sertoli. Si è poi osservato che la aplasia germinale ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] . La fondamentale scoperta del B. consiste nell'avere individuato nel rene l'esistenza di un sistema canalicolare terminante in tubuli che sboccano, mediante pori capillari, all'apice delle papille, e attraverso i quali l'urina confluisce nella pelvi ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] talvolta hanno carattere di gravità (shock anafilattico).
Il grande inconveniente della p. è di essere eliminata, soprattutto dai tubuli renali, con estrema rapidità. Per ovviare a ciò si è cercato di trovare, in un primo tempo, sostanze (probenecid ...
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Matematica
Nella geometria elementare si chiama c. (circolare) indefinito la superficie che si ottiene conducendo per i singoli punti di una data circonferenza di raggio r (direttrice) le perpendicolari [...] il movimento radiale del blocco delle testine.
Medicina
Nome di formazioni cilindriche microscopiche che hanno origine nei tubuli renali e si trovano nel sedimento delle urine (cilindruria), in condizioni morbose varie (nefropatie, scompenso di ...
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La ch. ha mantenuto anche nell'ultimo decennio un ritmo di progresso che non può considerarsi inferiore al precedente, e ciò sia nei riguardi dello studio delle malattie chirurgiche sia nei riguardi della [...] , causa di un'altrettanto temibile complicazione, il blocco della funzione renale per degenerazione delle cellule di rivestimento dei tubuli contorti e delle anse di Henle. Alcuni sali della noradrenalina sono di grande valore nei gravi disturbi di ...
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Ipofisi
Patrizia Vernole
L'ipofisi, o ghiandola pituitaria, è un organo ghiandolare e nervoso situato alla base della scatola cranica in una cavità dell'osso sfenoide, denominata sella turcica, chiusa [...] induce nella femmina la maturazione del follicolo di Graaf e la secrezione degli estrogeni, nel maschio lo sviluppo dei tubuli seminiferi e la spermatogenesi; l'LH provoca nella femmina la secrezione del progesterone e la formazione del corpo luteo ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] attività e stabilità.
A causa dell'idrolisi che l'imipenem subisce ad opera dell'enzima deidropeptidasi I a livello dei tubuli renali con formazione di metaboliti più tossici e meno attivi, si rende necessaria la somministrazione di questo a. in ...
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tubulare
agg. [der. di tubulo]. – 1. Variante di tubolare (anche come s. m.). 2. Con usi e sign. proprî nel linguaggio della medicina e della biologia: a. In anatomia, di ghiandola esocrina o di tessuto ghiandolare la cui struttura è caratterizzata...
tubulo
tùbulo (meno com. tùbolo) s. m. [dal lat. tubŭlus, dim. di tubus «tubo»]. – 1. Piccolo tubo; tubo molto sottile: un t. di plastica; aveva nascosti i suoi libri e la penna e un tubolo di canna pieno d’inchiostro (Deledda). 2. a. In istologia...