EFESTIA (῾Ηϕαιστία, ῾Ηϕαιστίας, Hephaestia)
D. Mustilli
Era la città principale dell'isola di Lemno, situata nella insenatura settentrionale (Kòlpos Pournias), nei pressi dell'odierno villaggio di Paleopoli; [...] località.
Fu abitata, come tutta l'isola, da una popolazione pregreca, denominata da Erodoto (vi, 138) pelasga, da Tucidide (iv, 109) pelasgo-tirrenica; dopo la spedizione scitica di Dario, fu occupata dai Persiani, guidati dal satrapo Otane. Negli ...
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ARCHIAS (᾿Αρχίας)
G.A. Mansuelli
2°. - Architetto navale di Corinto, autore della nave gigantesca costruita per lerone II di Siracusa e da questi donata ad uno dei Tolomei (l'Evergete?). Il monumentale [...] Athen., Deipnos., v, 206 D e 209 E). A. è da collocare nella tradizione degli architetti navali corinzi di cui parla già Tucidide (1, 13, 2).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, Stoccarda 1889, II, p. 341; Pauly-Wissowa, II, c. 464, s. v. Archias ...
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Storico greco. Nacque a Cime nell'Eolide, forse intorno al 400 a. C. La sua vita ci è quasi ignota. Sappiamo solo che visse a lungo in Atene. Molte testimonianze antiche, a partire da Cicerone, lo dicono [...] , Eforo e Anassimene. Teopompo, riunendo come in un corpo una sua epitome d'Erodoto in 2 libri con le storie di Tucidide e con le sue Elleniche che la continuavano fino alla battaglia di Cnido, Anassimene con un breve sommario storico in 12 libri ...
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pentecontaetia
Termine (greco «periodo di cinquant’anni») utilizzato nella moderna storiografia per indicare il periodo di mezzo secolo (478-431) intercorso tra la fine delle guerre persiane e l’inizio [...] . Nel corso di questi anni, allontanata la minaccia persiana, le più potenti poleis greche si sforzarono di estendere la propria egemonia sulle altre, ponendo le basi del conflitto successivo. Tucidide ne tratta nel primo libro delle Storie. ...
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Filologo classico, papirologo e orientalista (Torino 1785 - ivi 1870), prof. di letterature orientali e classiche nell'univ. di Torino (1815). Dal 1854 membro dell'Institut de France. Esemplari sono le [...] prime del genere (Papyri graeci regii Taurinensis Musei, 1826), mentre il suo Lexicon linguae copticae (1835) è alla base della lessicografia copta moderna. Tradusse dal greco Tucidide (1861) e dal tedesco la Grammatica greca di A. Matthiae (1823). ...
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Sta ad indicare presso i moderni la supremazia di uno stato su altri stati minori. Presso i Greci indicò anzitutto il potere di comandare inerente a talune magistrature, e corrispondeva pressappoco all'imperium [...] und Bünden, Basilea 1849; id., in Kleine Schriften, Lipsia 1877, I, pp. 308-381; A. Peyron, L'egemonia nella traduzione di Tucidide, I, Torino 1861, p. 475; G. grote, History of Greece, Londra 1907, parte 2ª, cap. 45°; Fustel de Coulanges, La città ...
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Storico del 5º sec. a. C., autore di due opere: una sull'Italia, nella quale trattava dei popoli della parte più meridionale della penisola e delle colonie ivi fondate dai Greci; un'altra sulla Sicilia, [...] quale esponeva la storia dell'isola dal mitico Cocalo re dei Sicani, fino al congresso di Gela (424 a. C.). Scrisse in dialetto ionico e le sue opere furono certamente conosciute da Tucidide che se ne valse per la storia più antica della Sicilia. ...
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Uomo politico ateniese (495 circa - 429 a. C.), figlio di Santippo, imparentato per parte di madre con gli Alcmeonidi. Iniziò la sua carriera politica nel partito democratico di Efialte, che, con l'ostracismo [...] e superando con la sua autorità le proteste dell'opposizione per questo suo procedere: il massimo esponente di essa, Tucidide di Melesia (da non confondere con lo storico), fu ostracizzato. Con una spedizione nel Ponto Eusino (436), P. assicurò ...
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immunologia
Branca della medicina che si occupa dell’immunità nei suoi aspetti fisiopatologici e inoltre, come i. clinica, delle malattie immunitarie e della terapia che utilizza i meccanismi dell’immunità.
Aspetti [...] e mezzo fa: infatti già nel 5° sec. a. C., al tempo dell’epidemia di peste di Atene descritta da Tucidide, c’era la consapevolezza che gli individui adulti, che da bambini erano sopravvissuti a una precedente epidemia di peste, erano protetti ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THAPSOS (Θάψος)
P. Vianello
Piccola penisola (attuale Magnisi) sulle coste orientali della Sicilia, tra i golfi di Siracusa e di Augusta allungata in direzione [...] venti orientali. Le sue coste sono piane a N e ad E, per il resto scoscese. Virgilio la dice iacentem (Aen., iii, 688), Tucidide (vi, 97, 1) "non lontana da Siracusa". Sede di una necropoli preistorica, dà il nome ad una cultura della media Età del ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...