Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] 302; Schol. Nic. Alex., 101; Jacoby, Frag. Hist. Gr., i, p. 324).
Le mura ciclopiche rimasero in gran parte sempre visibili, ma Tucidide (1, 10) dice che M. era stata un piccolo abitato come tutti gli altri di quei tempi, Diodoro (xi, 65) la ricorda ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] porto, fondamentale per l’organizzazione urbanistica della città e per la vita economica, che secondo la testimonianza di Tucidide si trovava vicino al santuario, dove si accamparono gli Ateniesi nel 415 a.C. Sono state proposte varie localizzazioni ...
Leggi Tutto
Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] il nome di Terranova sopra la città arcaica, in contrapposto ad una probabile Terravecchia, da ricercare all'estremità occidentale.
Tucidide (vi, 4), parlando della fondazione di G., ricorda un primo nucleo di Rodioti raccolti in una sede chiamata ...
Leggi Tutto
REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] R. C. dati circa il numero e la ubicazione delle porte urbiche e circa il suo tracciato urbanistico. Per l'età greca Tucidide menziona, come si è visto, un santuario di Artemide, ed il culto di questa divinità è attestato anche da altre fonti: meno ...
Leggi Tutto
ARMODIO E ARISTOGITONE (᾿Αρμόδιος καὶ ᾿Αριστογείτων)
E. H. Wedeking
Cittadini ateniesi, uccisori di Ipparco, il figlio minore del tiranno Pisistrato (514 a. C.). Il ricordo di questi due amici e delle [...] , era da lungo tempo noto (Merrit, in Hesperia, v, 1936, p. 355).
Il giudizio storico sui Tirannicidi fu già espresso da Tucidide (i, 20 vi, 55-59). Sebbene A. e A. non possano essere considerati come liberatori di Atene dal dominio autocratico, non ...
Leggi Tutto
MELILLI
G. V. Gentili
Centro tra Augusta e Siracusa, più all'interno, intorno al quale si stendono vaste necropoli preistoriche.
Una serie di gruppi più o meno numerosi di tombe sicule a grotticella [...] una frazione del grosso centro indigeno di Hybla, sede nel sec. VIII a. C. di quel re Iblon, che, secondo narra Tucidide (vi, 4), concesse pacificamente ai coloni megaresi il permesso di insediarsi sulla costa e fondare Megara Hyblaea.
Bibl.: P. Orsi ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] , presso il basso corso dell’Acheloo (Paracheloitis, secondo le fonti antiche). La più importante città era Olpai, che secondo Tucidide (III, 105) costituiva il più antico centro politico della regione. Dal primo quarto del V sec. a.C. Stratos ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] Castellazzo possa essere identificato con la città di Halykie di cui si hanno documenti nelle I. G., (i2, 20) e in Tucidide (vii, 32, i). A tale conclusione può condurci anche la scoperta di una dedica arcaica ad Eracle non distante dall'area urbana ...
Leggi Tutto
NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] Kallirrhoe di incerta ubicazione, fontana famosissima chiamata successivamente Enneakrounos secondo l'interpretazione corrente di un passo di Tucidide (ii, 15, 5); secondo alcuni studiosi (Dörpfeld) da identificarsi con una delle fonti dell'Ilisso a ...
Leggi Tutto
CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] stato e del santuario a cui il simulacro apparteneva, e se ne verificava periodicamente il peso. Il colosso di Atena, secondo Tucidide (ii, 13), conteneva di oro 40 talenti, poco più di una tonnellata, secondo il sistema euboico. Una statua com'era ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...