DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1554, al seguito dei Farnese nella missione diretta in Inghilterra per le nozze del fratellastro di Margherita, Filippo, con Maria Tudor, aveva offerto al re la prima stesura del suo trattato, "un piccolo libro" com'egli stesso lo definisce (Promis ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] per Bruxelles. Qui fu accolta dal fratello Filippo II che poi raggiunse in Inghilterra la moglie, la regina d’Inghilterra Maria Tudor.
Rientrata a Parma nel giugno del 1557, M. patì la convivenza con il marito, perciò il 31 agosto preferì insediarsi ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] alle prime Historie che si apre con il racconto della guerra cambraica e arriva fino alle nozze di Luigi XII con Maria Tudor (1514). Nel 1553 il G. pubblicò, sempre a Venezia, per F. Bindoni, un grosso in folio pomposamente dedicato a Cosimo de ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] metà del secolo XVII, oltre a traduzioni in latino, inglese, francese, tedesco. Alla cultura dell'Inghilterra dei Tudor la Civil conversazione giunse nella traduzione di George Prettie, per poi diffondervisi come raccolta di consigli cortigiani, con ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] di un viaggio per sistemare i suoi affari a Valangin e a Bauffremont, cercò di incontrare i rappresentanti di Maria Tudor e di Carlo V per sollecitare il loro appoggio. A Bruxelles, incontrò Emanuele Filiberto e si preoccupò soprattutto di nottenere ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] Milano 1963), e infine Dare e avere (Milano 1966), il cui titolo suona già come un bilancio, e le Poesie di Tudor Arghezi (Milano 1966). Nel 1967 ricevette la laurea honoris causa anche dall’Università di Oxford.
Colpito da una emorragia cerebrale ad ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] 1944; H. Vetters, Dacia ripensis, Vienna 1950; I. T. Kruglikova, Dakija v epochu rimskoj okkupacii, Mosca 1955; D. Tudor, Oltenia romana, 2a ed., Bucarest 1958; G. Forni, Contributo alla storia della Dacia romana, in Athenaeum, XXXVI, 1958, p ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] . Documentos históricos, II, 2, Madrid 1963, ad ind.; C. De Frede, La restaurazione cattolica in Inghilterra sotto Maria Tudor nel carteggio di Girolamo Seripando, Napoli 1971, passim; Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1533-1559, a cura di H. Lutz ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] cinematografica.
Bibliografia
Omaggio a André Bazin, Biennale di Venezia, XX Mostra internazionale d'arte cinematografica, Venezia [1959].
A. Tudor, Theories of film, London 1974, pp. 98-115.
D. Andrew, The major film theories. An introduction, New ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] quei motivi isolati, con un effetto piacevole. Ma la gloria dell'opus anglicanum è tramontata, anche se al tempo dei Tudor si ricameranno fastosamente le vesti, come mostrano i ritratti di quei sovrani e dei loro cortigiani.
Più comunemente, sul lino ...
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tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...