PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] .
Proprio in veste di teologo Pallavicino fu protagonista delle vicende legate all’annullamento del matrimonio tra Enrico VIII Tudor e Caterina d’Aragona, giunte all’apice nella primavera del 1530. La delegazione inglese inviata in Italia per ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] anche B. Bleckmann, Constantin und die Donaubarbaren, cit., p. 50 nota 80.
60 Ivi, pp. 50-53; per contro si vedano D. Tudor, Les ponts romains du Bas-Danube, Bukarest 1974, p. 158; T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion, cit., pp. 165-166.
61 D ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] "importantissimi negotii", alla corte d'Inghilterra dove allora si trovava Filippo d'Asburgo per trattare il matrimonio con Maria Tudor; e di qui, poco dopo, calunniato da "alcun ministro suo poco amico", con un gesto di clamorosa protesta passò ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] . Per questo, nel 1554, fu incaricato di precedere in Inghilterra Emanuele Filiberto, duca di Savoia dal 1553, invitato alle nozze di Maria Tudor e Filippo II di Spagna.
Partito da Calais il 1° settembre, in un primo momento a Londra il L. riuscì a ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] anni svolse attività di informatore e di intermediario tra eterodossi italiani e autorità inglesi. Dopo l'ascesa al trono della cattolica Maria Tudor, forse su consiglio di Reginald Pole, il G. tornò in Italia tra il 1554 e il 1555 in compagnia degli ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] da allora mirava. Di ciò E. ebbe negli ultimi anni di regno piena consapevolezza, attribuendo al dispotismo Tudor questo carattere nazionale, tentando un superamento del conflitto religioso attraverso una formula conciliativa che farà, dopo i regni ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] non impedisce una certa melodiosità e flessuosità delle linee; nel concerto per pianoforte del 1959, dedicato al pianista D. Tudor, il M. trasforma il rapporto tra solista e orchestra in una sorta di conflitto, creando una precisa drammaturgia e ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] di Spagna anche in Inghilterra nei periodi trascorsi a Londra dal monarca in seguito al suo matrimonio con la regina Maria Tudor. Nel corso della permanenza nelle Fiandre il G. ebbe la possibilità di assistere agli ultimi giorni di vita di Ferrante ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] , poiché quella in Inghilterra avvenuta nell'autunno 1553 ebbe solo lo scopo di portare doni e congratulazioni a Maria Tudor in occasione della sua incoronazione.
La principale occupazione dell'A. era allora la revisione delle sue opere. Nel 1555egli ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] (Ruy Blas, cit.; Gustavo Wasa, Milano 1874; Don Giovanni d'Austria, ibid. 1880), A. C. Gomes (IlGuarany, cit.; Maria Tudor, Milano 1879, revisione di un libretto di M. Praga, con A. Zanardini); G. Libani (IlConte Verde, Roma 1873; Sardanapalo, Torino ...
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tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...