Uomo politico e umanista inglese (Londra 1477 o 1478 - ivi 1535). Compiuti gli studî letterarî e giuridici a Oxford, fu membro del parlamento (1504); ricoprì poi varie cariche politiche e (1529) divenne [...] nella storia delle dottrine politiche. Nel primo libro sono aspramente criticate le condizioni politiche dell'Inghilterra dei Tudor; nel secondo viene proposto lo stato ideale tramite la descrizione delle leggi e delle consuetudini degli abitanti ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] destinato ad un rientro in tutto e per tutto simile ad un'estradizione, se la morte, poche ore dopo quella della Tudor, salutata e quasi invocata dagli amici, non lo avesse sottratto ad un destino analogo a quello del Morone. Ma, mentre perseguiva ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] alla corona spagnola: tra il 1556 e il 1559 fu a Bruxelles, salvo un viaggio al seguito di Filippo in Inghilterra, presso Maria Tudor; quindi in Spagna, dove insieme con il cugino don Carlos ed allo zio don Juan d'Austria, suoi coetanei, completò gli ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] chose de la poche d’un italien qu’un stylet, et de l’âme d’un italien que la trahison!» (Marie Tudor, Bruxelles 1833, pp. 125 s.). Dando voce ai già provati ambienti dell’emigrazione, Pescantini, insieme al condirettore Angelo Frignani, indirizzò una ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] del primo numero della rivista Ordini. Studi sulla nuova musica e con un concerto di nuove musiche eseguite da D. Tudor presso il ridotto del teatro Eliseo.
Malgrado i primi anni Sessanta fossero segnati da una serie di importanti esecuzioni di sue ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] postuma presso l'editore protestante R. Schilders a Middelburg in Olanda nel 1607, ma pensata come libello propagandistico contro Maria Tudor).
Il 27 maggio 1555, accolta l'offerta di diventarne il pastore, il F. giunse nel villaggio di Soglio in Val ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Polidoro Vergilio
Francesco Tateo
La storiografia umanistica fu introdotta inizialmente in Inghilterra, in una forma che ricorda le Vite del Platina per il fatto di assumere la narrazione della stirpe [...] il decoro della narrazione e ad assicurare il consenso al potere, nel caso specifico ad assecondare l’interesse dei Tudor di ottenere la legittimazione, di fronte all’Europa, della monarchia regnante. Rimase infatti nelle grazie dei successori Enrico ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di un'unione dinastica (il matrimonio di Maria Tudor con Filippo d'Asburgo), in funzione eminentemente antifrancese. New York-London 1988; D.M. Loads, The reign of Mary Tudor. Politics, government, and religion in England, 1553-1558, London 1991 ...
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Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] (che diresse le prime esecuzioni di Polar e Imaginario ii), M. Deutsch (già allievo di A. Schönberg), D. Tudor (le cui proposte influirono probabilmente sulla stesura del Libro para el pianista), S. Gazzelloni (primo interprete di Condicionado). In ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] di A. G., pp. 153-157; T. Cirillo, Il vescovo G. e la questione dei cannibali, pp. 310-322; J.E. Law, A. G. and the Tudor court (1501-1518), pp. 361-382; A.M. Oliva, A. G. e la tradizione manoscritta dell'Itinerarium, pp. 175-209); A.M. Oliva, A. G ...
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tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...