PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] aperti da bifore, al primo livello - quello del piano nobile - arricchite da una fascia di archi intrecciati con intarsi in tufo nero. Pertinenti alla prima metà del sec. 14° dovrebbero potersi giudicare anche le parti conservate dei due edifici dell ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] sin dal VII sec. a. C. alla forma della tomba a camera. Il materiale prevalentemente usato era il cosiddetto nenfro, tufo vulcanico grigio. Le botteghe più importanti hanno sede a Vulci, Tarquinia, Tuscania e Chiusi. Anche qui non manca il tipo ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] regione dell'impero le regole tradizionali. A Roma i muri erano in opera laterizia o in opera mista di blocchetti di tufo alternati con più file di mattoni. Mentre nell'Italia settentrionale era comune l'opera laterizia, in Istria, Dalmazia e Grecia ...
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LATIUM et CAMPANIA
A. M. Reggiani
E. Greco
Nell'ordinamento augusteo venivano riuniti sotto la denominazione di Latium et Campania i territori di una lunga fascia a S di Roma, tra la costa tirrenica [...] Il santuario di Mefite in Valle d'Ansanto, Roma 1985.
La Campania tra età arcaica e classica: A. Adriani, Sculture in tufo del Museo Campano, Alessandria d'Egitto 1933; A. De Franciscis, Templum Dianae Tifatinae, Caserta 1965; A. D. Trendall, The Red ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] misto a paglia tritata. Nelle tombe etrusche di Tarquinia e di Chiusi si è osservato che sulla parete di tufo naturale veniva spalmata una sottile mano di argilla (ingubbiatura; nella Tomba delle Bighe a Tarquinia vi è eccezionalmente mescolata ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] il Tabularium (v. roma, b, 4 e figg. 909-910) o archivio statale, edificio caratterizzato dall'alto basamento a quadri di tufo e di pietra di Gabii, sul quale si eleva un porticato di semicolonne doriche addossate ai pilastri dai quali partono gli ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] di un edificio a due piani di circa 25 × 25 m, costruito con blocchi di pietra irregolari e con archi di tufo sopra le porte e le finestre. Esso presentava quattro torri circolari angolari e un torrione quadrato. Altri edifici importanti sono il ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] , è vivacemente rinnovata e si carica di una potente spinta d'irradiazione. La materia prima più povera (tufo, travertino e soprattutto caementa) ha spesso velato, nell'architettura romana mediorepubblicana, la lettura di invenzioni geniali: esse ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] Teti ha adornato e sembra fatto per essere testimone e custode di antichi e nuovi amori: «Un antro solitario / nel tufo apriron l'acque / ... Onde argentine in copia / dalla muscosa conca / versa tranquilla Naia- de, / custode alla spelonca»; Venere ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] grotta alle rampe di Brancaccio. E una caverna divisa in quattro o cinque ambienti, tutti in comunicazione fra loro, scavata nel tufo della collina. È una specie di caverna ossifera, una tana da coccodrilli, dove una iena morirebbe di puzzo e di ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...