CANELLO, Ugo Angelo
TullioDeMauro
Nato il 21 giugno del 1848 a Guia, presso Valdobbiadene (prov. di Treviso), da Alvise e da Regina Piazza, frequentò ginnasio e liceo nel seminario di Ceneda; di famiglia [...] non agiata e numerosa, come il fratello Pietro doveva farsi prete. Ma, per inclinazioni liberali, contro il volere dei suoi gettò la tonaca appena vestita e, mantenendosi agli studi col proprio lavoro, ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Povoledo, Filippo Maria Pontani, Paolo Chiarini e altri.
Il progetto, cui collaborarono anche i giovani Andrea Camilleri e TullioDeMauro, e, per la danza, Vittoria Ottolenghi, Gino Tani e Aurel Milloss, prevedeva la pubblicazioni di otto volumi a ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] mediazione del giornalista Giorgio Pecorini, lo stesso che alla fine del decennio avrebbe fatto da tramite con TullioDeMauro. Nella pratica della scuola di Barbiana della scrittura collettiva, Lodi aveva ritrovato alcuni punti di contatto con ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] relazione Poesia romagnola del dopoguerra (poi inclusa negli atti Lingua Dialetto Poesia, usciti nel 1976, con prefazione di TullioDeMauro, per le Edizioni del Girasole di Ravenna). In un commento a margine della relazione di Augusto Campana toccò ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] anni, strinse un rapporto particolare con Mauro Picone, che aveva suggerito il suo 1975 in un lavoro con Tullio Franzoni (Su un tipo di parole. E oltre a questo non c’è nulla. De Giorgi ritiene che il punto di vista formalista sia interessante ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] avere" (cfr. Lezioni di economia politica, a cura di G. DeMauro Tesoro, I-II, Bologna 1934-35, con le lezioni del periodo una teoria statalista della moneta (Introduzione al volume di Tullio Martello: "La moneta e gli errori che corrona intorno ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] -215.
Dardano, Maurizio (2010), La lingua di G.I. Ascoli, in Graziadio Isaia Ascoli 2010, pp. 411-430.
DeMauro, Tullio (1963), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza.
Graziadio Isaia Ascoli (2010), Atti del Convegno nel centenario della ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] linguistici, Firenze, Olschki, pp. 187-195.
Croce, Benedetto (1911), La filosofia di Giambattista Vico, Bari, Laterza.
DeMauro, Tullio (1980), G. Vico dalla retorica allo storicismo linguistico, in Id., Idee e ricerche linguistiche nella cultura ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] pp. XV-LVIII.
Coletti, Vittorio (1993), Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi.
DeMauro, Tullio (1987), L’Italia delle Italie, Roma, Editori Riuniti.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1991), La tradizione del Novecento ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di Pasquale Saraceno e Tullio Torchiani.
Nel 1936, del sostituto procuratore Francesco Mauro Iacoviello (Milano, 13 ., il potere di Mediobanca e il capitalismo italiano, Milano 1995; M. De Cecco - G. Ferri, Le banche d’affari in Italia, Bologna 1996 ...
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Europanto
s. m. inv. Lingua ibrida ottenuta dall’incrocio di elementi delle diverse lingue europee. ◆ Che cosa può fare, cioè, Diego Marani, traduttore principale e revisore presso il Consiglio dei ministri dell’Unione Europea a Bruxelles,...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...