CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] di Sarre e di Herzfeld (Herzfeld, 1912): ciò permise di datarle proprio all'epoca degli Abbasidi e dei loro governatori in Egitto, i Tulunidi (868-905). Già dal 750 la città di al-Fusṭāṭ si era sviluppata verso N, con la creazione del sobborgo di al ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] il nucleo abitato di al-Fustat, seguito poco più a nord dal campo militare al-Askar e poi dal quartiere tulunide e dall'acquartieramento di al-Qatai. I monumenti più importanti e rappresentativi che si sono conservati di queste fasi dell'insediamento ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] al-Mubarqa, che durò fino all'847.Nell'885 il figlio di Aḥmad ibn Ṭūlūn, fondatore in Egitto della dinastia tulunide (868), sconfisse presso le fonti del fiume Yarkon il fratello del califfo di Baghdad, impadronendosi della P., il cui territorio ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] 189; S. Flury, Die Gipsornamente des Dēr-es-Sūryānī, Der Islam 6, 1915, pp. 71-87; K.A.C. Creswell, Some Newly Discovered Ṭūlūnide Ornament, BurlM 35, 1919, pp. 180-188; E. Herzfeld, Die Gumbadh-i ῾Alawiyyan und die Baukunst der Ilkhane in Iran, in A ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] pochi elementi costruttivi e decorativi e il tracciato di alcune sale, che sembra ricordare schemi orientali, già incontrati nella Fusṭāṭ tulunide. Secondo al-Bakrī, il successore di al-Manṣūr (al-Mu῾izz) vi fece trasferire tutti i mercati e tutte le ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] unità compositiva. Il motivo segue la migrazione verso Occidente dell'arte abbaside: è abbondantemente documentato anche nel Cairo tulunide, prima nelle nicchie del Nilometro (intorno all'861; Creswell, 1940, tavv. 80-81) e più tardi nella moschea ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] con palmette e racemi intagliati in uno stile prossimo alla produzione di Samarra, che risalgono probabilmente all'epoca tulunide (868-905; Erdmann, 1971, p. 108ss., tav. XCVI).Non sono pervenuti altri esemplari risalenti a periodi precedenti quello ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] e teste di uccelli stilizzate a 'taglio obliquo', simili al motivo a palmetta, erano noti a Nīshāpūr e nell'Egitto tulunide e trovano un'eco anche in opere armene, quali le decorazioni della chiesa di Alt῾amar (Turchia). Così pure nella riproduzione ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] arrivava al giardino. Attestato in edifici nordafricani come la Qala dei Banū Ḥammād e nella tipologia abitativa tulunide e fatimide, questo impianto costruttivo derivava certamente da modelli iranici, quale quello presente nel palazzo ghaznavide di ...
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