Sigla di positron emission tomography, metodica della medicina nucleare che permette di ottenere immagini di distribuzione tridimensionale della radioattività all’interno di una sezione corporea, recuperando [...] che esiste una corrispondenza tra la captazione di 18F-FDG (fluoro-desossiglucosio) e il grado istologico di malignità dei tumoricerebrali. La PET consente di distinguere, in pazienti già sottoposti a intervento neurochirurgico o a radioterapia per ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] che esiste una corrispondenza tra la captazione di 18F-FDG (fluoro-desossiglucosio) e il grado istologico di malignità dei tumoricerebrali. La PET consente di distinguere, in pazienti già sottoposti a intervento neurochirurgico o a radioterapia per ...
Leggi Tutto
Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] recidiva di malattia e radionecrosi. La 123I-alfa-metil tiroxina (123I-IMT) è un tracciante utilizzato nello studio dei tumoricerebrali in quanto la sua captazione dipende dalla proliferazione cellulare. L’FDG è invece utilizzato per individuare ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] la programmazione di interventi chirurgici, gli studi di attivazione cerebrale e l'endoscopia virtuale.
Con il rendering prospettivo del la coregistrazione e la fusione. Per il trattamento di tumori della base del cranio, la fusione dei dati TC e ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] è quindi un eccellente indice di densità neuronale. È infatti molto comune trovarlo ridotto in patologie qua-li tumoricerebrali costituiti da cellule non neuronali,ictus, trauma, e altro. Sempre nell’ambito della spettroscopia protonica del sistema ...
Leggi Tutto
Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] possibile ottenere l'immagine diretta di strutture e di alterazioni cerebrali: l'entusiamo che ne derivò si può paragonare a quello surreni, polmoni). Per la valutazione dell'operabilità dei tumori renali la TAC rappresenta oggi il metodo più idoneo ...
Leggi Tutto
Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] patologie neoplastiche la RM rappresenta la tecnica di elezione nello studio dei tumoricerebrali primitivi e secondari (metastasi) cerebrali. L’80÷90% dei tumoricerebrali primitivi si verifica nell’adulto, in particolare in sede sopratentoriale. Il ...
Leggi Tutto
Bioimmagini
Ferruccio Fazio
Sandro Sironi e Cristina Messa
di Ferruccio Fazio, Sandro Sironi e Cristina Messa
Bioimmagini
sommario: 1. Introduzione. 2. Risonanza Magnetica (RM): a) RM morfologica; [...] informazioni uniche e immediate, particolarmente utili nella valutazione dell'evento vascolare ischemico acuto, ma anche nei tumoricerebrali e nei processi degenerativi demielinizzanti.
Dal punto di vista fisico, la RM a diffusione è un fenomeno ...
Leggi Tutto
cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
neurosarcoma
neurosarcòma s. m. [comp. di neuro- e sarcoma] (pl. -i). – In medicina, termine disusato per indicare una varietà di tumore cerebrale dotato di spiccata attività proliferativa.