VIRILISMO
Nicola Pende
. Modificazione somatica e psichica delle forme della donna che ricordano il sesso mascolino; espressione di un profondo perturbamento nel normale equilibrio ormonico regolatore [...] durare anche molto a lungo è accompagnata da sintomi d'ipersurrenalismo, mentre si rende manifesto il tumore addominale e lombare, che, sviluppatosi quale adenoma benigno o maligno, in una o in entrambe le capsule surrenali, ha dato origine al quadro ...
Leggi Tutto
Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] 9%) o dalle false positività. Fra le cause di queste ultime sono comprese le forme infiammatorie, alcuni tumoribenigni, alcune condizioni fisiologiche (periodo premestruale, gravidanza iniziale) o modificazioni funzionali da assunzione di farmaci ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] , che scompaiono entro uno o due anni.
Il tumore da parto o caput succedaneum, presente immediatamente dopo la bilirubinemia coniugata (5-7 mg/dl). È un ittero transitorio, benigno, che non altera le condizioni di salute del neonato e pertanto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] ai tessuti normali, avevano tendenzialmente decorso benigno mentre le seconde, dall'aspetto istologico precedenza fautore dell'ipotesi connettivale di Virchow.
Lo sviluppo dei tumori epiteliali (carcinomi) fu l'argomento di due lavori di sintesi ...
Leggi Tutto
Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] (fegato grasso) e nelle epatopatie in genere, e di rilevare la presenza di lesioni focali sia benigne (cisti, angiomi) sia maligne (tumori primitivi e secondari). L'associazione con eco-doppler ed eco-color-doppler garantisce la possibilità di unire ...
Leggi Tutto
MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] ], coll. 177-186) e l'individuazione di una particolare entità anatomoclinica caratterizzata dall'associazione di un tumore cartilagineo benigno e angiomi cutanei, che fu definita "sindrome di Maffucci" (Di un caso di encondroma ed angioma multiplo ...
Leggi Tutto
benigno
agg. [dal lat. benignus, comp. di bene «bene1» e tema di gignĕre «generare», quindi propr. «di buona natura»]. – 1. Disposto amorevolmente a giovare, a compatire, a giudicare senza severità: giudice, critico b.; al b. lettore, indirizzo...
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...