astrocitoma
Neoplasia che deriva dalle cellule astrocitarie, costituenti la macroglia (➔ glia). Le neoplasie astrocitarie sono di vario tipo e rientrano in due categorie: le forme localizzate, con prognosi [...] le forme diffusamente infiltranti che tendono a infiltrare il tessuto cerebrale anche a distanza e a progredire nel tempo verso gradi pleomorfo
Anche lo xantoastrocitoma pleomorfo è un tumore che colpisce bambini e giovani adulti. Insorge ...
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glioblastoma
La forma più frequente di neoplasia primitiva cerebrale; rappresenta anche la forma più maligna di neoplasia astrocitaria. L’incidenza in Europa e in America Settentrionale è di ca. 3÷4 [...] Nei bambini colpisce i gangli della base o il tronco cerebrale. Clinicamente si manifesta particolarmente nei pazienti anziani, con a causa dell’elevata resistenza alla terapia di questo tumore. Con gli attuali trattamenti di radio- e chemioterapia ...
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tumoricerebraliTumori primitivi derivanti dalle diverse componenti cellulari che costituiscono il sistema nervoso. I t. c. sono relativamente rari, in quanto rappresentano il 2% di tutte le neoplasie [...] Occorre tuttavia ricordare che il cervello è una sede frequente di tumori secondari (metastasi) a partenza prevalentemente dal polmone e dalla mammella.
Peculiarità dei tumoricerebrali
I t. c. hanno caratteristiche peculiari che li differenziano da ...
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meningioma
Neoplasia derivante dalle cellule meningoteliali dell’aracnoide (sia endocranica sia spinale); per questa caratteristica il tumore intracranico cresce esternamente al tessuto cerebrale. I [...] dei m. è benigna. Alcuni m. tuttavia presentano pleomorfismo nucleare, frequenti mitosi e a volte invasione del tessuto cerebrale sottostante: sono detti m. atipici e hanno un’elevata probabilità di recidivare a distanza di tempo dopo l’asportazione ...
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melanoma
Ugo Bottoni
Tumore maligno derivante dalle cellule melanocitiche, a sede solitamente cutanea, raramente extracutanea (occhio, cavo orale, retto, vulva, pene). Il m. si colloca al nono posto [...] , può dare metastasi a distanza (cute e linfonodi non loco-regionali, polmone, fegato, tessuto osseo, tessuto cerebrale).
Diagnosi
La diagnosi del m. in fase iniziale si giova della cosiddetta regola ABCDE (Asimmetria, Bordi irregolari ...
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In medicina, liquido (detto più specificamente l. cefalorachidiano) che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidali delle meningi e il sacco durale del midollo spinale. È prodotto mediante [...] delle meningi, il l. subisce delle modificazioni caratteristiche. Un aumento della pressione si osserva nelle meningiti, nei tumoricerebrali e nell’idrocefalo; un aspetto torbido nelle meningiti purulente. Un colorito rosso vivo è segno di emorragia ...
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In biochimica, sigla di vasoactive intestinal peptide, polipeptide appartenente al gruppo degli enterormoni (➔) e presente sia nell’intestino, dove stimola la secrezione elettrolitica e liquida della [...] il peptide più abbondante nel cervello, soprattutto nella corteccia cerebrale, nel lobo frontale e nell’ipotalamo, e per dalla proliferazione di cellule secernenti il VIP. Il tumore, talvolta maligno, è responsabile di una sindrome intensamente ...
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NEONATO (dal greco νέος "nuovo" e dal lat. natus "nato"; fr. nouveau-né; sp. recién nacido; ted. Neugeborener; ingl. newborn)
Gino Frontali
È il bambino nelle prime settimane di vita, in quanto presenta [...] genitale durante il parto, dà luogo al cosiddetto "tumore da parto", consistente in un'infiltrazione sieroematica delle parti e dura madre (cefaloematoma interno) con segni di compressione cerebrale.
Fungo ombelicale. - In seguito al distacco del ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] quale doveva avvenire la mutilazione; ma più specialmente si è giunti a localizzare, mediante l'encefalografia di E. Moniz, dei tumoricerebrali a sede non altrimenti precisabile (E. Moniz, G. Sai e altri). Il metodo, pur avendo già dato promettenti ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] : il primo gruppo comprende le ossa che formano la scatola cerebrale del cranio e che sono alcune impari, cioè l'occipite, sempre crescente tributo al capitolo dell'oncologia (dottrina dei tumori) offre il sistema osseo in ogni periodo della vita; ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
neurosarcoma
neurosarcòma s. m. [comp. di neuro- e sarcoma] (pl. -i). – In medicina, termine disusato per indicare una varietà di tumore cerebrale dotato di spiccata attività proliferativa.