mioblastoma
Tumore solitamente benigno, di piccole dimensioni, costituito dalla proliferazione di grandi cellule granulose di origine incerta, insorgente in strutture muscolari o extramuscolari, localizzato [...] più frequentemente nella lingua, talvolta nella cute e nel sottocutaneo, nella mammella, nei bronchi o in altre sedi. A lento accrescimento, è quasi sempre asintomatico, pur potendo dar luogo a fenomeni ...
Leggi Tutto
paraganglioma
Raro tumore, generalmente a comportamento benigno, originato da un paraganglio extrasurrenale, costituito da cellule a basso contenuto in catecolammine (adrenalina, noradrenalina, dopammina): [...] localizzato più frequentemente in sedi quali il glomo carotideo, l’aorta, la laringe, il nervo timpanico, la giugulare, i vasi polmonari, non è funzionalmente attivo e si manifesta con la tumefazione e ...
Leggi Tutto
interstizioma
Raro tumore testicolare (detto anche leydigioma) a comportamento solitamente benigno, più di rado maligno, derivato dalle cellule interstiziali di Leydig. Di dimensioni spesso cospicue [...] e talvolta bilaterale, l’i. produce ormoni androgeni ed è quindi causa di ipergonadismo che, se insorge in età precoce, determina il quadro della pseudopubertà precoce (sviluppo anticipato dei caratteri ...
Leggi Tutto
dermoide
Tumore solido o cistico benigno, a struttura complessa, risultante di abbozzi disordinatamente frammisti e concresciuti di tessuti di varia provenienza embrionale. Hanno volume e consistenza [...] diversi. I d. cistici (o cisti dermoidi) hanno un contenuto di varia natura (sostanza mucosa, sebacea, peli, ecc.); le sedi più frequenti dove si sviluppano i d. sono il collo, il coccige, il retto, il ...
Leggi Tutto
LINFANGIOMA (dal lat. lympha "linfa" e dal gr. ἀγγεῖον "vaso")
Antornio CESARIS-DEMEI
Tumore benigno dei vasi linfatici (v. linfatico, sistema), costituito da cavità multiple intercomunicanti, piene [...] di linfa e delimitate da pareti che nella loro struttura ricordano quelle dei vasi linfatici, ma più spesse, per ipertrofia degli elementi muscolari. Si ritiene derivi da una neoformazione di nuovi vasi ...
Leggi Tutto
leiomiosarcoma
Tumore primitivo maligno del tessuto muscolare liscio, raro, che insorge preferibilmente nell’utero, nel canale digerente, eccezionalmente nella cute e in altre sedi. Un fattore predisponente [...] alla sua insorgenza è, come per tutti i sarcomi, un trattamento radiante precedente, effettuato nella stessa zona. Il l. contiene fasci intrecciati di cellule fusiformi, che nelle forme gastrointestinali ...
Leggi Tutto
prolattinoma
Tumore dell’ipofisi anteriore secernente prolattina. Dal punto di vista clinico i p. si distinguono in micro- e macroadenomi, a seconda che siano di diametro inferiore o maggiore di 1 cm. [...] Le manifestazioni cliniche possono essere da assenti, a quelle tipiche dell’iperprolattinemia (➔ prolattinemia), a quelle, per i macroadenomi, di compressione sul chiasma ottico con disturbi visivi (alterazioni ...
Leggi Tutto
medulloblastoma
Tumore maligno del cervelletto, frequente soprattutto nei bambini (rappresenta il 20% dei tumori cerebrali infantili), nei quali si sviluppa a livello del verme, mentre quando compare [...] nell’adolescenza o nell’età giovanile origina dagli emisferi. Il m. causa precoce ipertensione endocranica per la sua collocazione anatomica (blocco del quarto ventricolo), dà metastasi nel neurasse e ...
Leggi Tutto
pinealoma
Raro tumore della ghiandola pineale, istologicamente caratterizzato dalla proliferazione di grosse cellule sferoidali e di piccole cellule di tipo linfocitario disposte a mosaico, talvolta [...] dalla presenza di cellule secernenti muco o di aree simili a tessuto muscolare, nervoso, tiroideo. Si osserva nel corso dell’età evolutiva e si manifesta con segni di ipertensione endocranica e frequentemente ...
Leggi Tutto
condrosarcoma cerebrale
Tumore osseo maligno che nasce dalle cellule connettivali dei residui cartilaginei della base cranica e talora della volta; la sua malignità è tuttavia attenuata e prevalentemente [...] documenta con TAC e RMN che mostrano distruzione ossea e infiltrazione dei tessuti molli adiacenti. Come per tutti i tumori ossei della base cranica, l’intervento di rimozione chirurgica è sempre impegnativo e spesso richiede la collaborazione dell ...
Leggi Tutto
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).