Tumore primitivo dell’osso, detto anche tumore a cellule giganti, clinicamente aggressivo e spesso tendente a recidivare, localizzato solitamente alle epifisi delle ossa lunghe e istologicamente caratterizzato [...] dalla proliferazione di cellule stromali fusate e di cellule giganti polinucleate (mieloplassi) ...
Leggi Tutto
Tumore dei nervi, derivante dalla proliferazione, in varia proporzione, degli elementi che di norma li costituiscono. Tra i n. solo alcuni hanno significato neoplastico. ...
Leggi Tutto
Tumore epiteliale, nella cui compagine sono riprodotte strutture ghiandolari atipiche. Lo stomaco, la ghiandola mammaria e l’utero sono le sue sedi più frequenti. ...
Leggi Tutto
Tumore virilizzante che prende origine dalle cellule stromali dell’ovaio; produce testosterone. Clinicamente si manifesta con scomparsa delle mestruazioni e virilizzazione. ...
Leggi Tutto
Tumore del sistema nervoso periferico, relativamente raro, a carattere benigno. I n. sono a lenta evoluzione, ma in una certa percentuale di casi degenerano in trasformazione maligna. Neurofibromatosi [...] da mutazioni di un gene localizzato sul cromosoma 22. La principale caratteristica della NF2 consiste nello sviluppo di tumori a carico delle cellule della guaina di Schwann dei neuroni (schwannomi vestibolari bilaterali, neuroma dell’acustico) che ...
Leggi Tutto
Tumore costituito da vasi capillari, istologicamente ben differenziato: può essere semplice, manifestandosi come una chiazza o una tumefazione di colore purpureo, a localizzazione solitamente cutanea, [...] cutanea.
Emangiomatosi è la sindrome anatomoclinica caratterizzata dalla presenza di e. multipli. L’ emangioblastoma è un tumore originato da tessuto a capacità vasoformatrice. La presenza di e. multipli nel sistema nervoso centrale, particolarmente ...
Leggi Tutto
Tumore endocrino del pancreas, benigno o maligno (adenoma o adenocarcinoma delle isole di Langerhans), che origina dal tessuto insulare pancreatico ed è responsabile di sindromi cliniche sostenute dagli [...] ormoni che secerne (insulina, somatostatina ecc.). La varietà secernente insulina è detta insulinoma e induce una sindrome ipoglicemica con reazione adrenergica compensatoria (bulimia, crisi lipotimiche ...
Leggi Tutto
Tumore derivante da residui ectopici della corda dorsale; si sviluppa nella base del cranio o talora nella regione sacrale; la sua frequenza è maggiore nell’infanzia. Ha la struttura di un condroma costituito [...] da sostanza fondamentale e da cellule vacuolizzate. Ha carattere maligno, ma con tardiva tendenza a metastatizzare.
Analogo al c., ma di maggiore malignità è il cordosarcoma ...
Leggi Tutto
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).