GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] le prime incertezze d'intonazione nel registro acuto, difetto che si aggravò intorno al 1924 in seguito all'insorgere di un tumore alla trachea, ma la G. diede l'effettivo addio al palcoscenico solo il 24 genn. 1930, cantando nel Barbiere di Siviglia ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] l'attenzione sui conseguenti errori diagnostici, per esempio nel ritenere un presunto slargamento della sella determinato da un tumore ipofisario in realtà inesistente.
Nel 1913 fondò con V. Maragliano la Società italiana di radiologia medica, nel ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] , debolezza (Padova 1836); Delle tisi per irritazione, ed alcune maniere di curarle (1837); Storia di un tumore scirroso al cervello per molti anni innocente (1841); Considerazioni pratiche sulle emorroidi (1842); Avvertenze cliniche sul cardiopalmo ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] , VIII [1915], pp. 210-223; Di una particolare modalità di sciatica spasmodica, ibid., X [1917], pp. 115-122; Tumore rolandico e mioclonia, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, XL [1920], pp. 229-240; Sull'encefalite ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] campo S. Angelo, ridotto allora ad albergo chiamato "Alle tre stelle": ma fu un soggiorno di breve durata perché, colpito da un tumore all'addome, si spense a Venezia l'11, genn. 1801. Come si legge nel certificato di morte redatto dal medico curante ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] di Milano.
Nell'aprile del 1973, mentre si trovava ad Amsterdam per le prove della sua opera Satyricon, gli fu diagnosticato un tumore ai polmoni. Il M. morì a Darmstadt il 13 nov. 1973.
L'insegnamento di Malipiero fu di fondamentale importanza nella ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] la riproduzione di una neoplasia inoculando animali con filtrati preparati da soggetti della stessa specie portatori del tumore (Contributo alla conoscenza dei virus filtrabili, ibid., pp. 365-392). Con una ricerca di notevole rilevanza sulla ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] a descrivere e nella quale mise in evidenza l'associazione dell'iperplasia tiroidea con i disturbi cardiaci (Sopra un tumor freddo nell'anterior parte del collo detto broncocele, in Collezione d'osservazioni e riflessioni di chirurgia, III, pp. 270 ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] , nel 1966 Quinzio ottenne il trasferimento a Roma, seguito, nel 1967, dal pensionamento anticipato. Stefania si ammalò di un tumore che la portò alla morte, trentenne, nel febbraio del 1970. Quell’amore e quella morte furono vissuti all’insegna di ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] sottoascellare. Il libro terzo esamina le fratture e le ferite degli arti superiori, le lesioni dell'addome e della milza, il tumore al seno, l'ernia e i calcoli della vescica. Il libro quarto è dedicato alla cura delle ferite degli arti inferiori ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).