RUGGI, Giuseppe
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’11 giugno 1844 da Lorenzo, pittore, scenografo e incisore di una certa fama, e da Ernesta Bonamici.
Studiò dapprima presso il collegio barnabita S. [...] epatici, nefrectomie e splenectomie (Intorno ad un caso di carcinoma primitivo del pancreas, curato e guarito coll’asportazione del tumore, in Giornale internazionale delle scienze mediche, n.s., XII (1890), pp. 81-90). Si occupò anche di problemi di ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] suo metodo, divenuto universalmente noto in Italia e all'estero, consisteva nel fare agire contemporaneamente i due poli sul tumore aneurismatico e nell'utilizzare un ago ossidato come conduttore della corrente negativa. Dal 1866 la sua attenzione fu ...
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LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] una metodica per la dilatazione progressiva delle stenosi laringee ed estirpò alcuni tumori delle primissime vie aeree per via laringoscopica (Tumore fibroso-cistoideo della vera corda vocale destra. Asportazione per via laringoscopica; guarigione ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] (XIV); "de stipticitate" (XV); "de tenasmone siue continua uoluntate egerendi" (XVI); "de uerminibus siue lumbricis" (XVII); "de tumore uentris" (XVIII); "de difucultate urine" (XIX); "de impotentia continendi urinam et mictu in lecto" (XX), ove il B ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] egli è ricordato per i contributi recati alle tecniche di cheratoplastica e alla chirurgia delle vie lacrimali e dei tumori.
Notevole fu il lavoro da lui compiuto per riorganizzare la clinica, oculistica di Roma. Anzitutto, in locali costruiti exnovo ...
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SALA, Angelo (Angelus). – Nacque insieme al suo fratello gemello Domenico a Vicenza il 21 marzo 1576 (data del battesimo)
Urs Leo Gantenbein
, da Bernardino, filatore.
Già il nonno Anzolo (Angelo) praticava [...] alchemici e, infine, la sua ultima opera, la Saccharologia (Rostock 1637) sulle proprietà dello zucchero.
Morì di un tumore nella città Mecklenburgense di Bützow il 2 ottobre 1637.
L’opera completa, Opera medico-chymica quae extant omnia, fu più ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] Rotella, Salvatore Scarpitta, Giulio Turcato, Cy Twombly. Prima di rientrare in Italia Lonzi fu operata a Boston per un tumore alla tiroide.
Autoritratto fu pubblicato da Di Donato nell’autunno 1969. È il testo più importante di Lonzi critica, uno ...
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NOVARO, Giacomo Filippo
Maria Conforti
– Nacque il 1° maggio 1843 a Diano Serreta, frazione di Diano Marina (Imperia), da Nicola, agricoltore, e da Teresa Fiori.
Compiuti gli studi ginnasiali a Oneglia [...] carriera, alle tecniche della laringectomia e alle implicazioni più generali dell'estirpazione della laringe per la cura del tumore e vinse il concorso di aggregato proprio con un lavoro su questo argomento (Dell'estirpazione della laringe, lavoro ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] di Castello, Montereale di Spoleto e infine Amatrice, nel Reatino.
Qui il 28 giugno 1611 i medici gli diagnosticarono un tumore all'inguine, per il quale, dopo due inutili interventi, morì il 4 febbr. 1612.
Prima dell'imbalsamazione e della sepoltura ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] deciduale dei polipi mucosi dell'utero durante la gravidanza e lo sviluppo di cisti pseudoematiche nella milza simulanti tumori ovarici (Polipi mucosi uterini in gravidanza e loro reazione deciduale, in Folia gynaecologica, VI [1911], 2, pp. 255 ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).