Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] da parte di TGF-β, che richiede recettori sia di tipo I sia di tipo II, è abolito nella maggior parte dei tumori colon-rettali RER. Questi dati suggeriscono che le mutazioni di TGF-B RII potrebbero ricoprire un ruolo nel mediare l'effetto soppressore ...
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In biologia, gene che può potenzialmente indurre trasformazione neoplastica nelle cellule che lo contengono o nelle cellule dove viene introdotto (➔ tumore).
Alcuni retrovirus, implicati in molti tumori [...] cellulare e dello sviluppo. Modificazioni e attivazioni di una loro sequenza sono fra le cause di insorgenza di alcuni tumori. L’oncogenesi può derivare da alterazione del prodotto genico causata da una mutazione del protooncogene o da un’alterazione ...
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Popolazione
Luciano Terrenato
Con il termine popolazione si intende genericamente un insieme di entità individuali. Così si può parlare di popolazioni di cellule che formano i diversi organi e sistemi [...] di cellule circolanti nel sangue o di quelle del sistema nervoso, ma anche di cellule neoplastiche, nel caso di un tumore), di popolazioni di molecole in chimica o di stelle in astronomia, di popolazione umana per definire l'insieme degli individui ...
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comportamento ipermutabile
Andrea Levi
Caratteristica delle cellule cancerose, il cui patrimonio genico è alterato rispetto alle cellule normali in seguito ad aneuploidia (alterato numero di cromosomi), [...] se esistono opinioni contrastanti che considerano l’ipermutabilità come una conseguenza e non una causa della formazione di tumori). Il cancro, infatti, è assimilato a un processo evolutivo in cui, attraverso la selezione di mutazioni vantaggiose, le ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] sia stata già identificata una mutazione causa di cancro ereditario.
L'analisi mutazionale di geni implicati nello sviluppo di tumori può essere eseguita per effettuare la diagnosi di cancro ereditario in un individuo affetto e/o per identificare i ...
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instabilità genetica
Stefania Azzolini
Fenomeno che provoca alterazioni del corredo genetico di una cellula. Il genoma è in equilibrio fra eventi che ne causano l’alterazione e sistemi per la riparazione [...] tumorigenesi: i cloni neoplastici manifestano un elevato grado di instabilità genetica che causa una rapida evoluzione del tumore verso la massima aggressività. Queste pericolose alterazioni del patrimonio genetico di una cellula sono contrastate in ...
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Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] i cromosomi 9 e 22 e costituisce una caratteristica cruciale per la diagnosi della leucemia mieloide in base a fattori genetici (➔ tumore). Talvolta la f. avviene fra un gene e gli elementi regolativi di un altro gene. Si verificano in questo caso ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] 1981, XV, pp. 400-407.
Jonak, Z. L., Braman, V., Kennet, R. H., Transfection of primary lymphocytes with human tumor DNA: production of continuous cell lines producing monoclonal antibodies, in ‟Hybridoma", 1983, II, pp. 124-128.
Jonak, Z. L., Braman ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] luogo a due, poi a quattro, poi a otto cellule tumorali e così via. Con il passare del tempo, anni o decenni, il tumore viene a contenere milioni di cellule tumorali e diventa grande e pericoloso. Fino a una ventina d'anni fa ci si poteva accorgere ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).