Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] sono anche quelle che si verificano, a carico dell'apparato digerente, nei portatori di ulcere, emorroidi, polipi, diverticoli o tumori. La perdita può essere minima ma costante nel tempo, oppure può assumere la forma di una vera e propria emorragia ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] ), in Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XL [1892], pp. 733-768), la descrizione di un raro tumore della vagina (Sul sarcoma primitivo della vagina, ibid., pp. 564-574) e di una neoplasia della colonna vertebrale (Nota su un elastoma ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] affermare che qualsiasi causa riduca la produzione degli enzimi pancreatici (in genere, le pancreatiti) o ne ostacoli il deflusso (tumori o calcoli; v. oltre) o li attivi quando ancora sono dentro all'acino (per es., reflusso biliare) può provocare ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] , la luce solare può avere anche effetti negativi, sia perché riveste un ruolo importante nella genesi di alcuni tumori cutanei, sia per il suo coinvolgimento in un gruppo di patologie, denominate fotodermatosi in quanto strettamente correlate con ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] rischio di infezione da microrganismi non associati a malattie gravi. Negli ultimi vent'anni sono aumentati sia i casi di tumore (15÷25% dal 1973 al 1994) sia quelli di trapianto; in particolare, procedure complesse permettono i trapianti di fegato ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] malattia di Paget.
Le acquisizioni recenti sui tumori dello scheletro sono piuttosto limitate. Trattasi infatti ; H.J. Spint e altri, Tumors of bone and cartilage, in Atlas of tumor pathology, s. 2°, fasc. 5, Washington 1971; H.L. Jaffe, Metabolic, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] gli interventi non diminuì. Il 16 ottobre 1846, il chirurgo bostoniano John C. Warren operò un paziente affetto da un tumore del collo sotto anestesia per inalazione di etere effettuata da William T.G. Morton; il resoconto di questo intervento fu ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] ereditaria della pelle', o forse 'lebbra', 'scrofola', 'sifilide'), il balāsa ('edema', 'gonfiore'), l'akṣata ('tumore'), la śīrṣakti ('cefalea'), il pṛṣṭyāmaya ('lombaggine'), l'āsrāva ('flusso', 'poliuria', 'dissenteria', 'emorragia'), lo śūla ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] del feto, tuttavia, sono quelli che interessano i tessuti molli; queste deformazioni vengono indicate con la locuzione 'tumore da parto', poiché consistono nella formazione di una zona circoscritta di infiltrato edematoso, di spessore variabile, che ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] umorale'. Ciò significa che i pensieri deprimenti ('sono una persona di nessun valore') o ansiogeni ('è probabile che io abbia un tumore') non solo si traducono in uno stato d'animo depresso e ansioso, ma influiscono sul modo in cui l'individuo pensa ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).