FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] un gabinetto di senatori. Fu designato L. G. Pelloux, da lui inizialmente appoggiato.
Era stato colpito da una grave forma di tumore. Ritiratosi dalla carica ("ho la coscienza di aver reso al Re, il che significa alla Patria, non inutili servigi. Non ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] del protestantesimo italiano: ad esso aveva affidato l'ultimo suo intervento pubblico pochi giorni prima di essere stroncato da un tumore.
Morì a Roma il 10 dic. 1975.
Fonti e Bibl.: L'Archivio Gerardo Bruni è depositato presso la Fondazione Basso ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] gli ultimi anni, sotto la vigilanza della polizia e con la compagnia di pochi amici.
Attaccato nel 1837 da un tumore osseo, si spense a Milano il 22luglio 1838.
Oltre alle onorificenze sopra ricordate, fu nominato nel 1809 benemerito tra gli ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] ), in Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XL [1892], pp. 733-768), la descrizione di un raro tumore della vagina (Sul sarcoma primitivo della vagina, ibid., pp. 564-574) e di una neoplasia della colonna vertebrale (Nota su un elastoma ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] . cominciò a collaborare dal 1825 - tutti ritennero che dietro l'estensore ufficiale della rivista ci fosse appunto lui.
Consunto da un tumore che s'era manifestato nel 1823, il G. morì a Milano il 2 genn. 1829, in tempo per non assistere all'eclissi ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] sua vita. A Pavia, di lì a qualche tempo, poco prima di essere ricevuto in privata udienza dal re, morì per un tumore alla gola.
Il nome Cencio, abbreviazione di Crescenzio; il nome del padre e di un fratello del capofazione romano, Stefano; il fatto ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] dei poveri" con riferimento esplicito al mondo sottosviluppato.
In uno stato di salute già gravemente compromesso da un tumore, G. intraprese, alla vigilia del concilio, una peregrinazione apostolica, densa di richiami simbolici e dottrinali, al ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] " e in definitiva "un regresso" (a Croce, 7 sett. 1903).
Ormai stremato nel fisico, privato (per via di un tumore alla gola) dell'"organo pedagogico e democratico della voce" (Saggi sul materialismo storico, p. 334), e impossibilitato a ingerire ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] sosta in Canadà, riesce ad entrare negli Stati Uniti, seguito poco più tardi da Virgilia D'Andrea (che morirà nel maggio 1933 di tumore) e nel '32 dal figlio. A New York, dove si stabilisce, il B. trova l'ambiente degli emigrati italiani largamente ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] formarono alla fine del 1351. Il giovedì 6 dicembre del 1352, mentre era assistito da un familiare, si aprì un tumore nelle spalle, provocando un'emorragia interna che lo uccise. Dopo il servizio funebre, il corpo restò nella cattedrale di Avignone ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).