Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] Italia, in data 23 luglio 1926, fu emanato il r. decreto legge n. 1427 recante provvedimenti contro il cancro e i tumori maligni. Esso determina lo stanziamento d'un fondo nel bilancio del Ministero dell'interno per favorire la creazione di centri di ...
Leggi Tutto
Sezione chirurgica dei fasci antero-laterali del midollo spinale, talora praticata nel trattamento dei dolori ribelli ad altra terapia (tumori, tabe ecc.). ...
Leggi Tutto
ecoencefalografia
Tecnica diagnostica, usata in neurologia, che impiega la riflessione degli ultrasuoni per la localizzazione di malattie cerebrali (tumori, emorragie): basandosi sui principi che regolano [...] l’impiego dell’ecografo, sfrutta la riflessione di un fascio di ultrasuoni diretto sulla struttura della linea mediana per desumere l’esistenza di un processo espansivo intracranico. L’e. è particolarmente ...
Leggi Tutto
cobaltoterapia
L’impiego terapeutico dell’isotopo radioattivo del cobalto (cobalto 60). Fa parte dei metodi di terapia dei tumori maligni, ed è basata sull’erogazione di raggi beta e gamma emessi dal [...] cobalto radioattivo ormai sostituito dall’acceleratore lineare. Gli acceleratori lineari utilizzano elettroni che ottengono una diversa distribuzione della dose scaricando l’azione su piani superficiali ...
Leggi Tutto
ODONTOMA (dal gr.ὀδούς "dente")
Bindo de Vecchi
Sotto questa denominazione generica dovrebbero a rigore comprendersi tutti i tumori, che si originano dai varî costituenti strutturali del dente: e cioè, [...] tanto dalle parti dure (dentina, cemento e smalto), quanto dai tessuti molli di esso (polpa; per maggiori particolari sulla costituzione normale, v. dente). Quindi sotto tale titolo si dovrebbero comprendere ...
Leggi Tutto
craniofaringioma
Tumore endocranico che si sviluppa da residui embrionari del dotto tra ipofisi e faringe. I c. sono tumori a struttura complessa, che si sviluppano durante l’infanzia e l’adolescenza [...] l’ipertensione endocranica quando presente, la rimozione della compressione sulle strutture ottiche, la prevenzione della ricrescita del tumore. In età pediatrica c’è un alto tasso di recidive, di esiti permanenti dell’intervento, di mortalità ...
Leggi Tutto
Strumento usato per l’esplorazione visiva della vescica urinaria. Permette di effettuare anche piccole operazioni (litotripsia, coagulazione di piccoli tumori ecc.). È composto di un catetere metallico [...] contenente un sistema ottico e una sorgente luminosa all’estremità che viene introdotta nella vescica ...
Leggi Tutto
ipoprassia
Diminuita spinta all’attività motoria, spesso per danno cerebrale generalizzato ma a volte anche focale (per es., nei tumori prefrontali). ...
Leggi Tutto
Chirurgo italiano (Roma 1863 - ivi 1961). Autore di notevoli studî in varî campi della chirurgia e in particolare in quello dei tumori maligni. Primario ospedaliero (1896-1927) poi (1931-50) direttore [...] scientifico dell'Istituto regina Elena per lo studio e la cura dei tumori; senatore del Regno dal 1929. ...
Leggi Tutto
Balfour, John Hutton
Medico scozzese (Edimburgo 1808 - ivi 1884). Malattia di B.: varietà di leucemia mieloide acuta caratterizzata da tumori nel periostio di colore verdastro (da cui l’altra denominazione [...] di cloroma) ...
Leggi Tutto
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).